Andrea Dovizioso vuole una moto ufficiale per il prossimo anno e sta cercando di dimostrare di meritarsela in tutti i modi. Nelle qualifiche del Gran Premio di Catalogna, al Montmelò, ha dato il 100% e ha occupato per lungo tempo la prima fila virtuale, gli ultimi minuti del turno sono stato però decisivi e non hanno sorriso al forlivese, che ha perso la 5ª posizione per solo 31 millesimi in favore di Pedrosa, mentre il terzo posto è distante meno di un decimo e mezzo. “E’ stato un buon giro ma non perfetto, un peccato partire in seconda fila – ammette con un pizzico di rammarico – Però sono molto contento, sono stato veloce per tutto il weekend e ho sempre migliorato i miei tempi, in ogni turno”.
E’ così importante su questa pista partire davanti a tutti?
“Le condizioni qui sono molto particolari, dopo 4 o 5 giri il grip cala molto e se devi recuperare un po’di strada non è facile. Fondamentale sarà la partenza, non fare scappare nessuno”.
Però il tuo passo sembra essere molto buono.
“Il pilota messo meglio mi sembra essere Lorenzo e io credo di avere un ritmo molto simile al suo, bisognerà vedere se riuscirò a tenerlo per tutta la gara. Vale sempre la regola di stargli attaccato nei primi giri”.
Gomma dura o morbida al posteriore?
“Assolutamente la morbida, è l’unica opzione possibile con la Yamaha. Con la mescola più dura ho fatto dei buoni giri ma ha un calo troppo grande, molto peggio di quella più morbida”.
Le Honda però sembrano indirizzate verso questa scelta, non saranno della partita per la vittoria?
“Al contrario, Casey e Dani saranno davanti ma bisognerà vedere cosa succederà quando ci sarà il decadimento degli pneumatici. Penso che sarà questa la chiave della gara, potrebbe limitare molto le loro prestazioni”.
Con la soffice invece?
“Il calo c’è, già dopo 4 o 5 giri, ma è minore. Da metà gara in poi sarà difficile per tutti, anche all’anteriore, la gomma lavora in un range di temperatura più alto rispetto a quello previsto da Bridgestone”.
Come ti trovi con la nuova anteriore, la codice 33?
“Fantastica, ne abbiamo solo due a disposizione e oggi l’ho montata solo in qualifica e ho tenuto l’altra per la gara. Mi sono trovato subito bene, offre molto più appoggio in entrata di curva”.
Da Silverstone sarà l’unica opzione e a Stoner e Pedrosa non piace. Può essere una svolta nel campionato?
“Aspettiamo di arrivare in Inghilterra e vedere cosa succederà, ma sulla Yamaha il nuovo pneumatico funziona veramente bene. Se Casey non riuscisse più a forzare come adesso per Lorenzo sarebbe un grande vantaggio, di quelli che ti cambiano la vita”.
Per la gara c’è anche la possibilità di pioggia.
“Spero non accada, rovinerebbe un ottimo weekend, mi piacerebbe correre in condizioni di pista asciutta”.