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Era stato lo sorpresa dei test invernali, Claudio Corti passato dalla Suter alla Kalex aveva impressionato inserendosi stabilmente nelle posizioni di vertice della Moto2. All’inizio della stagione non era però riuscito a confermare le prestazioni delle prove, fino a Le Mans dove è riuscito a salire per la prima volta nella sua carriera sul podio. “Il bagnato non mi è mai piaciuto e neanche questa pista, arrivare secondo oggi è stata una cosa incredibile. Ancora non riesco a crederci” ha ammesso candidamente il comasco.
Cosa è mancato nelle prime gare?
“Sapevo che in Qatar avrei faticato, non digerisco quella pista e i miei problemi alla vista mi complicano la vita quando corro in notturna. Ero deluso. A Jerez è andata meglio, ma l’interruzione anticipata della gara per la pioggia mi ha penalizzato. Estoril invece è stato un disastro, ho avuto tanti problemi”.
Invece qui?
“Tutto è andato per il meglio, abbiamo azzeccato subito il set up per il bagnato. E dire che ieri in qualifica ero un po’ preoccupato, non riuscivo a caricare l’anteriore”.
E’ stata una gara facile?
“Per niente, sono partito bene ma poi mi hanno superato in un po’ e De Angelis mi è caduto davanti. Ho cercato di stare calmo, di prendere il mio ritmo. Piano piano la tattica ha funzionato, ho preso confidenza e ho incominciato a risalire posizioni”.
Luthi era irraggiungibile?
“Avevo un bel passo, ma non sono riuscito a prenderlo. Quando anche Zarco è caduto mi sono rilassato e ho portato a casa il risultato”.
Una bella soddisfazione per chi come te ha rischiato di non trovare una sella per quest’anno.
“Mica è finita, se devo sincero il budget per disputare tutta la stagione non c’è ancora”.
Speriamo che questo podio gli possa fornire una sicurezza anche in questo senso.
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