Biaggi: pioggia? Nessun problema

L'Aprilia ha portato a Monza il supermotore evo che nei test di Aragon, a metà marzo scorso, ha  raggiunto i 337 km/h. Il rettilineo spagnolo è più corto di quello dell'Autodromo Nazionale (1155 metri), quindi il muro dei 334,8 km/h toccati da Max Biaggi durante la Superpole 2011 sembrerebbe destinato a cadere fragorosamente.

Il condizionale riguarda la possibilità che piova. Il maltempo anticipato dai metereologi potrebbe vanificare gli sforzi tecnici di Noale, cancellare il potenziale della BMW (che va fortissimo sul dritto e sarà comunque una grande insidia per l'Aprilia...) e rimettere in corsa la Ducati di Carlos Checa che sull'asciutto tutti danno per spacciata, vista la differenza di velocità massima tra due e quattro cilindri.

Biaggi osserva l'evolversi della previsione meteo e non sembra affranto. “Giovedi abbiamo fatto una lunga riunione tecnica per capire come potremmo regolare la moto se dovesse capitarci di correre con il bagnato - ha spiegato Max - Abbiamo qualche buona idea e sono convinto che ce la giocheremo anche in quelle condizioni. Anche se, ovviamente, la speranza è partire con l'asciutto. Specie per il pubblico, che si divertirebbe di più”.

Con la pioggia ad Assen Biaggi è andato molto forte acciuffando il quarto posto partendo dalla quarta fila. Qual'è l'eventualità peggiore?

“Sicuramente partire con condizioni di pista ibride, né bagnato né asciutto come è capitato in gara due in Olanda. Sui rettilinei di Monza gli pneumatici sono molto sollecitati specie nella fascia centrale e senza acqua “pensate” le rain rischiano di perdere i tasselli dopo un paio di giri. Che faccia bello o brutto, l'importante sarebbe poter partire in condizioni di tracciato ben definite”.

Curiosità: domenica scorsa per il CIV il meteo parlava di possibilità di pioggia dell'80%, invece quattro gare su cinque si sono disputate con pista asciutta e tiepido sole. Speriamo che pure stavolta le previsioni facciano cilecca.

Intanto oggi è bello, quindi godiamoci qualifiche in condizioni ideali. E' ora di dare gas!