Hayden: qualche giro di gioia pura

"La GP12 ha un gran potenziale, ma non siamo ancora al livello dei rivali"


L’ultimo scroscio di pioggia è caduto poco meno di un’ora prima del via del Gran Premio di Spagna, a Jerez, permettendo all’asfalto di asciugarsi a sufficienza per dichiarare la gara “dry” e quindi  ai piloti della MotoGP di partire con gomme “slick”. Nicky Hayden, che scattava dalla prima fila, nei primi giri ha ingaggiato una serie di bei duelli e sorpassi con Carl Crutchlow e Dani Pedrosa per la terza posizione.

Il pilota americano ha però poi perso progressivamente terreno mano che l’aderenza diminuiva e, alla fine, ha chiuso ottavo.

Valentino Rossi, che partiva dalla quinta fila, ha recuperato fino alla nona posizione migliorando progressivamente il suo ritmo.

Entrambi continueranno a lavorare sul set-up della GP12 a partire dal prossimo venerdì, quando torneranno in pista per le prove libere del GP del Portogallo all’Estoril, e nel successivo test dopo gara del lunedì.

“Per qualche giro è stato divertimento puro. Siamo consapevoli che la nostra moto è eccezionale nel portare in temperatura velocemente le gomme e, all’inizio, ho potuto fare tutto quello che volevo. Poi mentre le gomme degli altri si scaldavano, le mie cominciavano a perdere “grip”, soprattutto l’anteriore. Non ho più potuto fare le linee che volevo e ho perso terreno. Sapevamo che, sull’asciutto, sarebbe stata dura: il mio set-up era “ok” ma stare con gli altri era davvero impossibile. Alla fine sono riuscito a ripassare Bradl ma non a resistere al suo ultimo attacco. L’ottavo posto sicuramente non è il nostro obiettivo. La moto ha un gran potenziale ma al momento c’è ancora un “gap” dagli altri. Speriamo che all’Estoril il meteo sia favorevole e che domenica si possa stare più vicino ai primi”.

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