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Le qualifiche della MotoGP sono cominciate in condizioni di pista asciutta, con i piloti che hanno montato immediatamente le gomme morbide per cercare la prestazione prima che tornasse il maltempo, sempre in agguato con nuvole minacciose all'orizzonte. Dopo la vittoria in Qatar, Jorge Lorenzo partirà dalla pole position davanti a Pedrosa e Hayden. A seguire, Crutchlow, Stoner, Spies, Dovizioso, Bautista, Bradl, e De Puniet.
Ai piani alti si è ripetuto il duello tra Lorenzo e Pedrosa, che si sono scambiati giri veloci colpo su colpo e sembrano i favoriti per la vittoria nella gara di domani, avendo staccato di un secondo gli inseguitori.
Il lato buono della Ducati è stato ancora una volta trovato da Nicky Hayden, 3º in griglia. 'Kentucky Kid' ha offerto la solita prestazione generosa e, pur accumulando un secondo di ritardo, è riuscito a portare la Rossa di Borgo Panigale in prima fila per la prima volta in questa stagione.
"Oggi abbiamo lavorato tantissimo e siamo riusciti a prendere la prima fila – ha detto – Le condizioni erano difficilissime con pioggia e asciutto ma sono riuscito a fare un bel giro. Già i test ci avevano dato buone indicazioni, vedremo di fare una buona gara".
Forte anche di un lungo apprendistato in condizioni di pista umide, Cal Crutchlow ha confermato il proprio status di pilota più in forma su moto satellite, partendo dall'inizio della seconda fila. L'inglese del team Tech3 ha imitato Casey Stoner, girando forte fin dai primi minuti. Purtroppo per lui, è anche scivolato alla prima curva, senza riportare danni fisici.
Dopo alcuni turni opachi, ha migliorato anche Ben Spies, che sembra finalmente aver ritrovato buone sensazioni in sella alla M1, facendo registrare il 6º tempo, a 1.5 secondi di ritardo dal compagno di squadra.
Continua invece il personale calvario di Valentino Rossi su Ducati. Nonostante i segnali incoraggianti dei primi turni, il biondo di Tavullia è ripiombato nello scenario sconfortante che lo aveva visto suo malgrado protagonista in Qatar, chiudendo in 13ª posizione staccato di 3.4 secondi, ultimo dei piloti ufficiali e addirittura dietro alla ART di De Puniet. Dal suo arrivo in Ducati, Rossi ha fatto peggio in qualifica solo a Indianapolis (14º) e Aragon (17º).
"Ho molti problemi in ingresso di curva – ha detto ai microfoni della TV – Non riesco a piegare la moto in fretta e perdo molto nei curvoni veloci. Hayden invece riesce a fare la differenza sotto questo aspetto, perciò ha fatto molto meglio. Nicky aveva un assetto diverso dal mio, che avrei dovuto provare ieri in condizioni di asciutto ma non c'è stata l'occasione. Purtroppo ho sofferto molto la pista in queste condizioni a metà tra asciutto e bagnato. Vedremo cosa possiamo migliorare domani".
Il warm-up a partire dale 9.40.
La griglia di partenza della MotoGP:
