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In un'atmosfera tutt'altro che primaverile – 14 Cº sull'asfalto e pioggia battente – i piloti della MotoGP hanno messo a posto gli ultimi dettagli in vista delle qualifiche del pomeriggio. Pedrosa ha confermato il proprio stato di forma facendo registrare il miglior tempo con un 1'51.513. A marcare stretto lo spagnolo c'è Lorenzo, che ha portato la sua M1 a solo un decimo dalla Honda del rivale. Dopo le difficoltà di ieri, anche Stoner sembra aver trovato il feeling migliore su una pista a lui storicamente indigesta. Il campione in carica ha chiuso il turno in 3ª posizione, a 3 decimi dalla vetta.
Nicky Hayden ha difeso i colori Ducati, terminando appena al di fuori della zona podio. A conferma della competitività della Rossa di Borgo Panigale sul bagnato, l'americano ha accusato un ritardo di soli 3 decimi da Pedrosa, mostrando anche un passo interessante.
Più attardato il compagno di squadra Rossi, che si è dedicato ad alcune prove tecniche e non è riuscito a migliorarsi nella seconda parte del turno a causa della pioggia sempre più insistente. Valentino è stato l'unico pilota a non aver migliorato il suo tempo della FP2 di ieri. Il 'Dottore' ha chiuso in 6ª posizione, accusando 1.4 secondi di ritardo.
La migliore moto tra i team satellite è stata ancora una volta la Yamaha, con Crutchlow che ha confermato i segnali incoraggianti del Qatar, chiudendo 5º. Anche Dovizioso ha dimostrato di essere della partita, issandosi in 7ª posizione, a un decimo dal compagno di squadra.
Sul fronte CRT, De Puniet è stato ancora una volta il migliore pilota della categoria. Il francese ha portato la sua ART in 10ª posizione, davanti a uno Spies in crisi, alle prese con problemi di aderenza. Bene anche Hernandez, 13º, e Pasini, 14º. Pirro ha mancato di poco la zona punti, facendo segnare il 16º tempo, mentre Petrucci è 18º a pochi millesimi da Edwards.
Da registrare una scivolata di Bautista alla prima curva. Il pilota spagnolo è rientrato ai box senza problemi.
I tempi della FP3:
