Il segreto di Barberà: corre nel box

Il miglior pilota Ducati è stato Hector Barberà. Nel passato il pilota spagnolo mancava di concentrazione, cosa alla quale sta cercando di porre rimedio grazie all'aiuto del suo nuovo manager che è anche psicologo.

Hector ora si chiude nel box, poco prima dell'inizio delle prove e, sulla moto ferma, fa da due a quattro giri del circuito. A secco, ovviamente. Chi ha avuto la fortuna (?) di vederlo dice che mima ogni momento, pieghe e staccate comprese, curva dopo curva. Non sappiamo se faccia anche brum-brum con la bocca, ma poco conta se il moro dagli occhi blu va così.

"Sono molto soddisfatto, e non solo per il tempo - racconta - Infatti continuo ad avere un ottimo feeling con la moto e lavoriamo con una strategia che ci sta dando i risultati giusti. Oggi siamo partiti subito molto forte, cercando di fare il tempo e ci siamo riusciti, anche perché dopo cinque giri la gomma posteriore perde un po' di grip. Domani, in qualifica, faremo lo stesso: subito aggressivi per cercare il giro veloce, poi cercheremo di migliorare l'assetto in vista della gara. Inutile dire che sono molto soddisfatto di essere ancora il primo pilota Ducati. No, non ci sono scambi di informazione con il team ufficiale, anche perché io guido ancora la GPZero, la moto di Valencia".

"La nostra strategia si è rivelata giusta e abbiamo sfruttato bene le gomme dure che useremo in gara - ha aggiunto Francesco Guidotti, il team manager -  Abbiamo anche provato una copertura più morbida, ma si riescono solo a fare due giri prima che molli quindi siamo tornati all'assetto originario che si è rivelato il migliore. Bisogna continuare ad essere concentrati anche domani".