Rossi: Emozionato come a scuola

Valentino Rossi è arrivato al circuito di Jerez per le ultime prove collettive della MotoGP prima dell'inizio del campionato, l'8 aprile in Qatar. Dopo i segnali contrastanti di Sepang – dove all'ottimismo dell'esordio hanno fatto seguito i problemi degli ultimi test – i prossimi 3 giorni saranno cruciali per meglio comprendere il potenziale della GP12, moto rivoluzionaria ma ancora acerba.

"Il primo test era andato bene ma dobbiamo ancora lavorare tanto sulla moto – ha detto il pilota Ducati – Il nostro obiettivo è sempre quello di divertirci, fare delle belle gare e finire sul podio, ma dovremo lottare tanto e non sarà facile".

A questo proposito, Rossi e la Ducati si dovranno battere contro progetti sviluppati lungo un arco di tempo più lungo, oltre che piloti del calibro di Casey Stoner e Jorge Lorenzo. "I nostri avversari sono molto forti, e noi siamo ancora un po' lontani perché la moto è nuova – ha dichiarato – Però la GP12 ha molte possibilità di regolazioni, e dobbiamo ancora scoprire il suo potenziale. Questo sarà un test importante. Jerez è una pista difficile, della quale ho dei ricordi speciali. Questi ultimi 3 giorni prima del campionato ci aiuteranno a capire meglio quale sia il nostro livello".

Nonostante i 33 anni e con 9 titoli mondiali, il 'Dottore' continua a provare le sensazioni e gli stimoli di quando affrontava le prime curve nei circuiti. "L'inizio del campionato è sempre la stessa emozione, come il primo giorno di scuola. Il Qatar è una gara particolare, bella perché si corre notte. Mi sento in forma, motivato, e non vedo l'ora di cominciare".

A partire da domani alle 10, Rossi potrà continuare il corteggiamento della sua nuova fidanzata.