Kawasaki: il segreto della rinascita

L'impegno della casa di Akashi è al massimo dopo l'uscita dalla MotoGP


La Kawasaki ha superato di slancio Suzuki, Bmw e Aprilia nei test di Phillip Island Tom Sykes resta incollato alla ruota del campione del Mondo Carlos Checa e della Ducati sempre imprendibile su questo tracciato.

Una sorpresa? No, perchè Tom Sykes era andato forte anche nell'ultimo scorso della passata stagione. Il decollo della ZX-10R è (anche) merito della Honda. E vi spieghiamo perchè.

La Kawasaki non utilizza l'acceleratore elettronico sul modello stradale, esattamente come la Honda CBR-RR che, per motivi di costi, ha montato il comando a filo anche sull'ultima versione appena presentata.

Per permettere alla Honda di tornare protagonista del Mondiale, Federmoto Internazionale e Infront hanno liberalizzato l'adozione del ride by wire, che fino alla gara di Imola 2011 era legata alla disponibilità dello stesso componente sul modello stradale. Ten Kate lo ha montato subito, la Kawasaki che non aveva disponibili i pezzi necessari ha rimandato l'innovazione ai test invernali. E' da notare che la verdona utilizza l'elettronica Marelli con centralina MHT, la versione più sofisticata, e i responsabili di questo settore sono italiani. Il ride by wire permette di regolare in maniera più accurata tutti i controlli motori, in particolare del traction control fondamentale per gestire nel miglior modo possibile l'aderenza dal primo all'ultimo giro di gara.

I test invernali della verdona sono un crescendo rossiniano. Tom Sykes a fine novembre ha girato (con gomma soffice) in 1'33”0 a Valencia, un tempo da far invidia alle migliori MotoGP ufficiali. E a Phillip Island, terreno di caccia Ducati, il britannico si sta ripetendo.

Ritiratasi nel 2008 dalla MotoGP, la marca di Akashi è impegnata al massimo livello in Superbike con un imponente staff tecnico capeggiato da Ichiro Ioda, ex direttore Yamaha ai tempi della 500 di Max Biaggi. Durante l'inverno Sykes e Lascorz hanno provato già tre differenti configurazioni di motore e anche la ciclistica viene continuamente aggiornata. Tra l'altro la Kawasaki è l'unica squadra ufficiale Superbike ad utilizzare sospensioni Showa, azienda del gruppo Honda. Mentre il team Honda Ten Kate utilizza le Ohlins, da questa stagione con assistenza diretta.

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