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L'Autodromo di Modena diventa verde

L'impianto apre ai veicoli 'verdi' e ad attività propedeutiche alla sicurezza

Moto - News: L'Autodromo di Modena diventa verde

Nel cuore della Motor Valley, è nato un progetto per la riduzione dell’impatto ambientale delle infrastrutture, che comportano significative ricadute in termini di crescita contro la crisi in atto, ma anche potenziali fattori di stress per l’ecosistema.

L’Autodromo di Modena ha infatti ha stipulato con il Ministero dell’Ambiente un accordo volontario per la promozione di progetti comuni finalizzati all’analisi, riduzione e neutralizzazione dell’impatto sul clima derivante dalle procedure di gestione dell’Autodromo di Modena. Assieme a Lamborghini, quindi, anch’essa firmataria di un accordo con il dicastero, la struttura modenese si colloca in Italia come esempio di realtà sensibile alla necessità di una riduzione dei gas serra, anche nel mondo dei motori.

L’interesse del soggetto gestore dell’Autodromo di Modena verso il tema della sostenibilità ambientale era già vivo dall’avvio delle sue attività. Parte importante della mission è l’apertura verso nuovi modi di intendere la mobilità, obiettivo che si concretizza nell’organizzazione di eventi sportivi non motoristici (di ciclismo, podismo, handbike, roller), eco maratone di veicoli ad emissioni zero e corsi di green drive per imparare a guidare ottenendo una riduzione nei consumi di carburante. La struttura nasce infatti come centro di guida sicura, con corsi anche di guida sportiva e daily drive, e soprattutto un’alta specializzazione nelle tecniche volte a migliorare la sicurezza e le performance attraverso il controllo dei movimenti oculari (detti movimenti “saccadici”) ed un corretto puntamento visivo.

L’Autodromo di Modena è situato in frazione Marzaglia, a pochi chilometri dal centro del capoluogo, ed è gestito, in concessione da parte del Comune di Modena, dalla Società Vintage. Operativa dal 2011, la struttura si estende su un’area di circa 278.000 mq.

L’autodromo è situato nell’area dove sono presenti le principali Case motoristiche Sportive Italiane quali Ferrari, Maserati, Lamborghini, Pagani, Ducati, e una serie di Musei e di Collezioni Storiche quali, solo per citarne i principali, Museo Ferrari di Maranello, Museo Casa Natale Enzo Ferrari a Modena, Museo Maserati, Museo Stanguellini, Collezione Righini. Un sistema chiamato Motor Valley, che globalmente richiama oltre 250.000 visitatori l’anno da tutti i continenti.

La pista si estende per oltre 2.000 metri con larghezza costante superiore ai 12 metri (unico esempio in Italia). Viene utilizzata per molteplici attività, anche di grande richiamo per sportivi, tecnici, appassionati e famiglie:

- Circolazione turistica auto e/o moto

- Prove e test per case automobilistiche e/o Team Racing.

- Gare per auto e moto.

- Scuola per guida ecologica, economica e sicura per autisti TPL e Waste.

- Scuola per educazione stradale “Under 14”.

- Scuola per meccanici ed ingegneri racing.

- Organizzazione di eventi incentive per Aziende.

- Eco-maratone per veicoli ad emissione zero.

- Eventi sportivi non motoristici: ciclistici, podistici, hand-bike, roller, ecc.

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