Tu sei qui

Autostrada: sorpasso a destra

Un'altra idea dell'esperto di Codice della Strada

Moto - News: Autostrada: sorpasso a destra

Un guaio chiamato corsia centrale. Di cosa parliamo? Di chi circola al centro dell'autostrada anziché sulla corsia più libera a destra. Un esperto di circolazione stradale, Fabio Bergamo, a tal proposito ha lanciato allora una proposta, con la premessa che l'attuale disciplina del sorpasso a destra in autostrada sancita dal Codice della Strada, aggiornato nel 2010 proprio in materia di sicurezza stradale (Legge 120 del 29 luglio), non gode della razionalità necessaria a garantirla veramente agli utenti.

QUALI NORME

La disciplina del sorpasso a destra è stabilita all’articolo 148 del Codice della Strada e all'articolo 347 del Regolamento del Codice stesso; mentre l'articolo 143 comma 5 stabilisce che bisogna transitare sulla corsia più libera a destra, proprio per favorire il sorpasso di chi segue, da tergo, il veicolo che si è inteso superare o sorpassare. Ma attenzione, il sorpasso in quanto tale è diverso dal superamento, perché prevede il cambio di corsia; il superamento invece è la manovra che permette di superare in linea retta, senza fare alcun cambio di corsia, un veicolo che si trova alla sinistra o alla destra di chi effettua tale manovra: non prevede infatti l'accensione dell'indicatore di direzione.

TRE FASI

Il sorpasso vero e proprio si effettua in tre manovre costituite di quattro fasi. Uno, inizio del sorpasso (fase di valutazione e di preparazione): uscita dalla propria corsia di marcia. Due, affiancamento (fase di esecuzione): superamento in accelerazione del veicolo da sorpassare. Tre, fine del sorpasso (fase di conclusione): rientro nella propria corsia di marcia. Bergamo definisce le tre corsie autostradali che si distinguono in: corsia di marcia normale o di primo superamento (corsia più a destra), corsia di primo sorpasso o di secondo superamento (centrale), corsia di secondo sorpasso o di terzo superamento (più a sinistra).

VALIDAZIONE

Il primo punto della proposta di Bergamo è la validazione del sorpasso a destra, illustrabile col disegno in alto, con le auto A (dal colore azzurro), R rosso, V verde, N nero. L'auto G (gialla) e l'auto W (viola) sono rappresentate solo per completare il disegno allo scopo di creare un possibile scenario stradale trafficato e dunque pericoloso. L'auto A procede indisturbata sulla terza corsia in manovra di secondo sorpasso o terzo superamento, l'auto R infatti ha lasciato libera la terza corsia, per permettere il superamento a quelle che procedono a una velocità di transito maggiore di quella adottata da essa. L'auto R procede nella corsia centrale pur avendo la corsia più libera alla sua destra (in contravvenzione): la sua condotta errata mette a rischio la sicurezza di tutti gli altri utenti della strada. L'auto V sopraggiungendo nella corsia centrale si avvicina alla R che va piano, e non potendo sorpassare a sinistra perché la terza corsia è impegnata dall'auto A la quale sta effettuando la manovra di terzo superamento (o di secondo sorpasso), è obbligata a rallentare e transitare alla velocità imposta dall'auto R in contravvenzione. R non solo sbaglia ma impone anche agli altri utenti la sua illecita condotta in quanto V commette, pur non volendo, la stessa infrazione. Il fatto è che il sorpasso a destra in autostrada non è pericoloso, in questi frangenti: vietandolo, il Codice della Strada favorisce una condotta sbagliata, plurima/aggravata e dunque pericolosa per vietarne un'altra che è la manovra del sorpasso a destra. Ecco perché occorre la validazione del sorpasso a destra. In una situazione del genere, con tante auto incolonnate, perché impegnata la seconda corsia e la terza per il superamento, mentre la corsia più a destra è vuota, possiamo immaginare cosa può accadere, visto l'aumento del rischio di incidenti: una coda di auto in corsia centrale, come nel caso dell'auto R seguita dall'auto V è soggetta a tamponamento più che una coda di auto sulle altre corsie rimanenti.

PARADOSSO

L'auto N procede nella corsia di destra ed essendo la corsia non dedicata al sorpasso ma alla marcia normale dovrebbe andare più piano dei veicoli A, R, V. Invece, acquisendo più velocità perché davanti a sé ha la via libera e nessun veicolo, finisce per superare le auto V ed R (e G) senza cambiare corsia. L'auto V si trova dunque circondata da diversi veicoli. Così, il sorpasso a destra in autostrada dell'auto V nei confronti dell'auto R è dunque possibile solo se, all'auto V è impossibile sorpassare a sinistra perché ci sono più veicoli già in fase di superamento sulla terza corsia (corsia di secondo sorpasso o di terzo superamento) oppure se la corsia più a destra (corsia di marcia normale) è libera, cioè non ci sono auto che sopraggiungono da tergo sulla medesima in fase di superamento, come avviene invece con l'auto N nel nostro disegno. V può sorpassare se dietro ad essa non c'è un veicolo che abbia già iniziato tale manovra (per ipotesi l'auto G nel disegno).

ANTI-SORPASSO
Una volta che l'auto N sarà passata, l'auto V potrà fare l'antisorpasso all'auto R utilizzando la corsia di marcia normale già usata per il superamento effettuato dall'auto N che, stando in corsia di marcia, non avrebbe dovuto avere una velocità superiore a quella tenuta dai veicoli in transito sulla corsia centrale. La manovra di sorpasso a destra in autostrada effettuata dall'auto V nei confronti dell'auto R si effettua segnalandolo con il lampeggiamento dei fari di profondità per far decidere e quindi dare il tempo al suo conducente di spostarsi sulla corsia di destra o rimanere sulla corsia che ha prescelto. E si attiva l'indicatore di direzione di destra (freccia a destra). Ovviamente, sarà effettuato a una velocità non di molto superiore a quella del veicolo sorpassato, cioè tale da essere sufficiente a compiere la manovra, ed entro i limiti di velocità.

QUANDO E’ OK
Invece, il sorpasso a destra era e resta da vietare sulle autostrade non dotate almeno di tre corsie di marcia. Sulle autostrade a tre o più corsie a intenso traffico potrà essere consentito solo in particolari situazioni: su tratti limitati indicati dal cartello di "inizio del sorpasso a destra" e "fine del sorpasso a destra" o con l'uso di segnali con scritte luminose che ne indichino la possibilità o il divieto di effettuarlo. La proposta, dunque, si conclude con l'adozione di quattro nuovi segnali verticali relativi al sorpasso a destra in autostrada che sono: due di indicazione utile alla guida (con la scritta inizio e fine del sorpasso a destra) e due di preavviso per l'inizio e la fine del sorpasso a destra. Il sorpasso a destra in autostrada fatto in regime di sicurezza (rispetto dei limiti di velocità previsti sul tratto interessato, condizioni ottimali di visibilità e di traffico) è possibile: l'auto R transitando nella corsia centrale non ha preso in considerazione la corsia più libera a destra. Secondo Bergamo, la validazione del sorpasso a destra in autostrada è il modo migliore per far circolare i veicoli sulla corsia più a destra oggi spesso deserta.


Articoli che potrebbero interessarti