Moto3: Kent batte Cortese in volata

Sandro Cortese ha assaporato il gusto dolce dell’ultima vittoria prima di passare in Moto2 da campione del mondo fino a pochi metri dal traguardo. E’ stato Danny Kent a toglirgli questa soddisfazione, salendo sul gradino più alto del podio nella sua ultima gara in Moto3 prima del salto di categoria. E’ il secondo centro per l’inglese, che aveva già primeggiato a Motegi. Se in Giappone Cortese ancora in lotta per il titolo si era arrabbiato col compagno di squadra, reo di non averlo aiutato, oggi invece gli ha stretto sportivamente la mano subito dopo la bandiera a scacchi. Poche soddisfazione per gli italiani, qualche punto per Antonelli e Tonucci, 13° e 14°, nessuno per Fenati che perde così il confronto con Rins per il miglior debuttante dell’anno.

LA GARA – Il primo colpo di scena nel giro di allineamento con l’autore della pole positione Jonas Folger fermo in pista per un guasto alla sua moto. Già nel warm up la Kalex del tedesco aveva subito la rottura di un ingranaggio della primaria e un altro inconveniente è capitato appena prima della gara. La moto numero 99 è stata subito portata in pit lane, dove i meccanici hanno provato a risolvere il problema, cui sono riusciti  e Folger è partire dalla corsia box con solo qualche secondo di ritardo.

Alla luce verde, sull’asfalto bagnato, il più veloce è stato Salom che è subito riuscito a prendere un discreto margine sugli avversari. Alla sua caccia si sono messi Oliveira e Rossi, con Tonucci il migliore dei nostri nei primi dieci, mentre Antonelli e Fenati occupano l’ultima metà della classifica. Dopo tre giri sono tre i piloti in testa: Salom, raggiunto da Oliveira e Marquez, 7° posto per Cortese, solo 14° Vinales. Marquez si porta in testa, ma finisce la gara dopo poche curve, al 5° giro, cadendo. Poco dopo si ritira Morciano, che entra al box per un problema al freno motore. Intanto Rossi si porta in testa ed entrano nel gruppo di testa anche Vazquez, Cortese. Kent, Martin, Binder e Khairuddin. Intanto all’8° giro si ritira Folger, che aveva già rimontato fino al 23° posto.

A metà gara è Sandro Cortese a comandare la gara, con Oliveira, Vazquez , Binder, Rossi, Kent, Faubel e Milelr alle sue spalle. Tonucci è 15°, tre posizioni più indietro Antonelli, 21° Fenati. Il primo colpo di scena a 9 giri dalla fine con Vazquez che mentre tenta di sorpassare Oliveira scivola, trascinando nella ghiaia anche il portoghese. Approfitta dell’imprevisto Cortese, che riesce a prendere un po’ di margine dall’inseguitore.

Non gli basta però per tagliare il traguardo in prima posizione, Danny Kent fa un ultimo giro perfetto, riesce a ricucire lo strappo e a superare il compagno di squadra all’ultima curva. Terzo è Kahiruddin, quarto Binder e 5° Faubel. Migliore degli italiani è Antonelli, 13° davanti a Tonucci. Solo 18° Fenati che perde la sfida con Rins per il miglior debuttante, con lo spagnolo che lo precede nella classifica del campionato per soli 5 punti.  Neanche l’8° posto serve a Vinales per conquistare la seconda piazza in campionato, che va a Salom, 10°.