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Le nuvole grigie che da giorni aleggiano sopra il circuito Ricardo Tormo di Valencia hanno cominciato a scaricare una pioggia all'inizio del warm-up della Moto2. Molti si sono avventurati in pista con gomme slick, ma a 10 minuti dal termine una scivolata in contemporanea di Takahashi e Sucipto all'ultima curva ha convinto i piloti a rientrare ai box e montare pneumatici. A realizzare il miglior tempo prima della pioggia è stato il pilota del team Tech3 Bradley Smith, con un 1'36.791, comunque oltre un secondo e mezzo più lento della pole di Espargaró di ieri a testimonianza delle condizioni non ottimali della pista.
Distacchi comunque ridotti, con una schiera di 12 piloti in un secondo, chiusa dal neo-campione Marc Marquez, costretto a partire dall'ultima posizione dopo la penalità per l'incidente con Corsi durante le libere. Secondo tempo per Aegerter, terzo per il poleman Espargaró.
Il migliore italiano è stato ancora una volta Andrea Iannone, 8º a + 1.022, che oggi saluterà definitivamente la classe intermedia prima di salire sulla Ducati MotoGP. Prima però, dovrà difendere il terzo posto in campionato da Thomas Luthi (7º), dal quale lo separano 11 punti. Distacchi abissali per Corsi e Pasini, rispettivamente 31º e 32º, usciti solo in assetto da bagnato. Le previsioni indicano pioggia ancora più intensa per il prosieguo di giornata, con un possibile rimescolamento di carte in tutte le categorie. I tempi della Moto2:
