MotoGP, FP3: Pedrosa sconfigge la noia

Il sole che ha dato il buongiorno alla pista di Valencia non ha salvato i piloti (ed il pubblico) della MotoGP dagli sbadigli. A causa delle temperature fredde (tra i 15 e i 20 gradi sull'asfalto, a seconda delle zone) e delle scarse capacità drenanti del nuovo asfalto, la pista ha nuovamente offerto un misto di zone asciutte e bagnate, rendendo inadeguate sia le gomme da asciutto che quelle da pioggia.

Nei pochi giri percorsi dai piloti con gli pneumatici rain a inizio turno, Pedrosa era stato il più veloce con un 1'43.3, precedendo di due decimi Nicky Hayden. Lorenzo si era limitato a rodare le gomme intagliate e salutare i tifosi con dei monoruota, mentre Rossi e Stoner erano addirittura rimasti ai box.

A circa 20 minuti dal termine, i piloti della CRT hanno cominciato ad uscire con gomme da asciutto, 'scongelando' i tempi, fermi dai primi minuti del turno. Tutti in pista sul finale, con Pedrosa a realizzare il miglior tempo al 13 ed ultimo giro percorso con un 1'33.033, candidandosi al ruolo di protagonista per le qualifiche del pomeriggio.

Lo spagnolo, particolarmente forte veloce nel T4, ha staccato di oltre mezzo secondo gli inseguitori. Alle sue spalle si è piazzato Andrea Dovizioso (+ 0.608), desideroso di chiudere il bellezza la sua avventura in Yamaha, che ha piegato il compagno di squadra Cal Crutchlow per soli 3 centesimi.

Turno positivo anche per Bradl (4º a + 0.718), mentre la prima Ducati in classifica è stata ancora una volta quella di Nicky Hayden, 5º a 1''2 di distacco. 'Kentucky Kid' ha preceduto sul filo di lana il neo-campione Jorge Lorenzo, visibilmente rilassato davanti ai propri tifosi. Seguono Bautista e De Puniet, nuovamente autore di una buona prova in sella alla ART del team Aspar, con la soddisfazione di aver preceduto Casey Stoner (9º ma con soli 4 giri lanciati) e Rossi (11º alle spalle di Pirro). Il resto degli italiani: Rolfo è provvisoriamente 13º (+ 3.116), Petrucci 17º (+ 3.505), mentre Claudio Corti ha fatto registrare il 21º tempo in sella alla Inmotec. I tempi della MotoGP: