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La pioggia ha regalato colpi di scena a non finire nella gara della Moto2 a Sepang. Uno su tutti, la caduta di Marc Marquez a 7 giri dal termine quando era in sesta posizione e matematicamente campione su Espargaró (11º sul traguardo e ancora a 48 punti di distacco). La gara è poi stata interrotta dalle bandiere rosse quando mancavano due giri al termine, consegnando la vittoria al sanmarinese Alex De Angelis che ha preceduto West e Rea.
LA GARA – Nakagami tenta un sorpasso all'esterno azzardato su Pol Espargaró alla prima curva ma cade, lasciando a Smith la testa della corsa davanti a De Angelis, Simon, Redding e Luthi. Marquez e Espargaró rimangono leggermente attardati e guardinghi. Più indietro, Zarco e Simeon si scontrano e sono costretti ad abbandonare la corsa. Simone Corsi viene penalizzato con un ride-through per partenza anticipata.
In testa guida Simon, davanti a De Angelis e Gino Rea. Il terzetto accumula circa un secondo di vantaggio sugli inseguitori, capeggiati da West. Iannone risale in 7ª posizione a suon di giri veloci, e si porta in scia a Marquez e Luthi. Espagaró, invece, scivola fino al 12º posto e concede virtualmente il titolo a Marquez. Buona prestazione per la wild-card locale Syahrin, che si porta al sesto posto.
Verso metà gara c'è uno sorprendente Syahrin in testa davanti a Rea, De Angelis e West. Il malese tenta addirittura la fuga, ma si forma presto un quartetto indiavolato che si scambia costantemente posizioni. Marquez è virtualmente campione dalla settima posizione, dove precede Iannone, Smith e Kallio. Espargaró è soltanto undicesimo. Ricominciano a cadere alcune gocce di pioggia.
Colpo di scena a 7 giri dal termine: Marquez cade quando aveva il titolo in tasca. In testa, De Angelis guadagna due secondi sugli inseguitori. Luthi si ricongiunge al gruppo con West, Rea e Syahrin ma cade dopo poche curve, consegnando il sesto posto a Iannone che a questo punto gira da solo.
La pioggia comincia a cadere violentemente negli ultimi giri, costringendo i commissari a sventolare le bandiere rosse ed interrompere la gara con due tornate di anticipo. Vince Alex De Angelis, che mancava sul gradino più alto del podio dal GP di Australia lo scorso anno. Sul podio anche gli specialisti del bagnato West e Rea. L'eroe di giornata rimane però la wild-card locale Syahrin, quarto a soli 3 decimi dal podio. Iannone cade dopo le bandiere rosse, conservando comunque il sesto posto in gara ed il terzo in campionato (+ 11 su Luthi).
La classifica della Moto2:
