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Qualifiche dichiarate bagnate per la classe cadetta, a causa della pioggia caduta abbondante durante il turno della Moto2, ma piloti che sono scesi in pista con gomme slick, approfittando di un tracciato progressivamente più asciutto per tornare sui tempi migliori a circa dieci minuti dalla fine del turno. A spuntarla è stato l'idolo locale Khairuddin, unico in grado di scendere sotto al muro del 2'14, autore di un 2'13.885 che gli è valso la prima pole position della carriera. Il malese ha festeggiato il 21º compleanno precedendo Jonas Folger (+ 0.266), sempre competitivo nei turni precedenti e l'unico in grado di replicare il suo passo in questa sessione. Più attardato (+ 0.714), anche il leader in campionato Sandro Cortese si è aggiudicato un posto in prima fila cruciale per la conquista del suo primo titolo iridato. Il tedesco ha 61 punti di vantaggio su Salom, autore del 5º tempo ma destinato a partire dalla 10ª posizione per la penalità rimediata a Motegi.
Dopo aver faticato per tutto il turno, Niccolò Antonelli è riuscito a sfruttare l'ultima gomma utile da qualifica per portare la Honda-FTR del Team Gresini in 12ª posizione, a circa due secondi dal tempo di Khairuddin. Turno dolceamaro per Alessandro Tonucci, a lungo nella Top 10 ma incapace di migliorarsi negli ultimi minuti e autore del 13º tempo. "Gli altri sono riusciti a migliorarsi rispetto a ieri, noi no – ha detto il pesarese – Il gap è troppo alto. La moto si muove molto, devo sistemare innanzitutto questo". Leggermente più attardato Romano Fenati che, anche a causa di una scivolata che gli ha fatto perdere tempo prezioso, partirà dalla 17ª posizione in griglia.
I tempi della Moto3:
