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Espargaró ha poche, pochissime chance di strappare il titolo a Marc Marquez. Però non lo si può accusare di arrendevolezza. Lo spagnolo del team Pons si è aggiudicato la pole position della Moto2 a Sepang (e la 6ª stagionale) con un tempo di 2'06.962, nuovo record assoluto della categoria intermedia. In prima fila accanto a lui, Scott Redding (+ 0.360) e il capo-classifica Marquez (+ 0.527). Espargaró sembra anche avere il passo di gara migliore, qualche decimo più veloce del 2'07 medio dei diretti inseguitori.
Distacchi meno ridotti del solito, con i primi dieci piloti in un secondo. Buona prestazione per Nakagami, che aprirà la seconda fila davanti a Zarco e Smith (coriaceo in qualifica, correndo con due dita del piede fratturate).
Nono tempo per Alex De Angelis, che a lungo navigato nelle retrovie, giocando con la ciclistica (in particolare, il passo) della sua FTR fino a chiudere a + 0.887 dalla pole. Anche Andrea Iannone ha faticato, salvandosi sotto la bandiera a scacchi con un giro che lo ha collocato in 11ª posizione (+ 1.059) ma continuando ad accusare fastidiose vibrazioni e problemi di trazione sulla sua SpeedUp. Immediatamente alle sue spalle, il poliziotto romano Simone Corsi ha fatto registrare il 12º tempo.
Caduti Terol, Elias, Pons, Di Meglio e Simon. I tempi della Moto2:
