Tu sei qui

MotoGP: Lorenzo missile a Motegi

Giro record sotto l'1'45. Pedrosa insegue, Stoner (7º) e Rossi (9º) faticano

MotoGP: MotoGP: Lorenzo missile a Motegi

Share


Come i migliori giocatori di poker, a Motegi Jorge Lorenzo ha saputo nascondere le proprie carte in attesa che si alzasse la posta in gioco. A lungo fuori dalla prima fila, il maiorchino ha piazzato la zampata decisiva montando una nuova gomma posteriore a pochi minuti dal termine delle qualifiche, fermando il cronometro su uno stratosferico 1'44.969 – tre decimi più veloce della pole dello scorso anno di Stoner (1'45.267) e per la prima volta sotto il muro dell'1'45 – che gli è valso la 6ª pole stagionale, seconda consecutiva, e 50ª in carriera.

"Ho spinto oltre il limite nell'ultimo giro per fare la pole – ha detto Lorenzo – Credevo di essere in pole già da prima, ma gli altri erano molto veloci così ho dovuto rischiare. Sono contento del mio passo, domani sarà interessante".

Nulla ha potuto Pedrosa, che si era portato in testa con autorità anche sulla scorta di un T4 velocissimo. Lo spagnolo (+ 0.246) ha però lamentato problemi di chattering che lo hanno costretto a rientrare diverse volte ai box.

Nonostante Motegi sia la pista di casa Honda, la RC213V di Pedrosa è braccata da M1. Oltre a Lorenzo, anche Crutchlow (3º) e Spies (4º) incalzano, staccati di circa tre decimi. L'americano ha a lungo provato a risalire sul finale, restando in piedi in diversi momenti critici salvo poi scivolare all'ultima curva a velocità ridotta. Non è invece riuscito a confermare le posizioni delle prove libere Andrea Dovizioso, sesto a + 0.643.

Continuano le difficoltà fisiche di Stoner, 7º a + 0.776 e come sempre autore di uscite col contagocce, da tre giri al massimo. Qualifiche opache anche per Ducati, con le Rosse ufficiali staccate di oltre un secondo dal tempo della pole position. Rossi si è piazzato in nona posizione dopo essere riuscito per la prima volta questo fine settimana a scendere sotto l'1'46 con un 1'45.976. Il passo del 'Dottore' sembra invece essere intorno all'1'47 netto.

Diverse cadute durante la sessione, tutte senza conseguenze, con Spies, Bradl, Pirro, Ellison, e Abraham a terra. I tempi della MotoGP:

__

Articoli che potrebbero interessarti