MotoGP: Lorenzo e Pedrosa già in fuga

A Motegi non ha perso tempo Jorge Lorenzo, che sembra avere tutte le intenzioni di rovinare la festa alla Honda sul circuito di casa. Il maiorchino ha fatto a lungo da apripista, trovando in fretta il passo più veloce con una gomma dura all'anteriore e chiudendo in cima alla classifica dei tempi con un 1'46.558. Ad un decimo di distanza, Dani Pedrosa ha a lungo rincorso e sembrava destinato a portarsi in testa sotto la bandiera a  scacchi, dove è stato parzialmente rallentato da Barbera.

Duello al vertice rinnovato, quindi, in attesa che si facciano avanti nuovi pretendenti al trono. Tra questi potrebbe esserci Andrea Dovizioso, solitamente a suo agio sul tracciato giapponese che ne esalta le doti di staccatore, e unico in grado di contenere il distacco dalla vetta (+ 0.361) entro il mezzo secondo.

Casey Stoner aveva detto che avrebbe dovuto aspettare venerdì per capire il suo stato di forma, ma in realtà la sua RC213V ha mostrato qualche problema in più di lui, lasciandolo a piedi a poche centinaia di metri dall'uscita dei box a inizio turno, probabilmente per un guaio elettronico. L'australiano sembra invece stare abbastanza bene. Nonostante sia salito in sella zoppicando ed abbia percorso solo pochi giri, Stoner ha riportato sensazioni positive chiudendo con il 4º tempo a + 0.758 davanti a Spies e Crutchlow.

Non sembrano invece migliorare i mali della Ducati. Il primo pilota in classifica è Nicky Hayden, autore del 7º tempo (+ 0.993) nonostante la mano fratturata. Leggermente più attardato Valentino Rossi, 10º a 1''2 di distacco. Il 'Dottore' sembrava destinato a migliorare sul finale, dove ha effettuato una run da 7 giri riuscendo però a limare solo un decimo rispetto alle fasi iniziali.

Da segnalare la presenza della wild-card Nakasuga (11º in questo turno davanti a Barbera ed Abraham), collaudatore ufficiale Yamaha e provvisto di una M1 ufficiale con i colori YSP (Yamaha Sport Plaza) Racing Team, squadra con la quale corre nel campionato Superbike giapponese.

Tra le CRT, Aleix Espargaró guida la categoria in 14ª posizione. Il migliore italiano è stato Pirro, 17º, mentre Rolfo (che ha sostituito Pasini sulla ART di SpeedMaster) e Petrucci hanno chiuso rispettivamente in 20ª e 22ª posizione.

I tempi della MotoGP: