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MotoGP: il sole bacia Lorenzo nel WUP

Jorge ha il passo migliore, Pedrosa 3º ma in difficoltà. Dovi quarto, Rossi nono

MotoGP: MotoGP: il sole bacia Lorenzo nel WUP

Il cambio di tempo (soleggiato) sul circuito di Aragon sembra favorire Jorge Lorenzo, il più veloce nel warm-up della MotoGP con un 1'49.838. Lo spagnolo ha fatto la lepre fin dai primi minuti, scendendo per primo sotto al muro dell'1.50 e mostrando una costanza di passo che è ormai il suo marchio di fabbrica, con 5 giri sul ritmo di 1'50 basso e 3 in 1'49 alto. Alle sue spalle, Ben Spies ha confermato lo stato di forma della M1 sul circuito di Alcaniz accusando un distacco di soli 18 millesimi. Qualche problema in più per Dani Pedrosa, 3º (+ 0.251) ma a lungo fuori dalla Top 10. Lo spagnolo sembra anche aver perso il suo vantaggio al T3 e T4, dove Spies è stato il più veloce, e ha realizzato il proprio miglior tempo solo dopo aver montato una gomma nuova all'anteriore. A questo proposito, le temperature relativamente basse (18 gradi sull'asfalto) hanno fatto della 'soft' (sia anteriore che posteriore) la scelta preferita dai piloti.

Dalla 4ª alla 6ª posizione, Dovizioso, Crutchlow e Bradl sembrano destinati a giocarsi la cosiddetta medaglia di legno. Il distacco del forlivese (+ 0.414) lascia in realtà speranze di podio, ma quanto a passo la M1 di 'Dovi' rimane un po' più lenta dei primi.

In 7ª posizione, Hayden (+ 1.287) guida il secondo gruppo di inseguitori davanti a Bautista e Rossi. La Ducati del 'Dottore' continua a manifestare problemi di trazione. A poco sono servite le modifiche provate negli ultimi minuti, tant'è che l'italiano ha fatto registrare il proprio miglior tempo al quinto passaggio su undici. Caduto sul finale Barbera (11º davanti a Rea), che è apparso zoppicante ma in grado di prendere parte alla gara.

De Puniet (10º a + 1.773) ha guidato la pattuglia delle CRT, dove il miglior italiano è stato ancora una volta Pasini, autore del 15º tempo. Più attardato Pirro, 15º in griglia e 19ª questa mattina, mentre Petrucci ha accusato un ritardo di oltre 6 secondi per un guasto al sensore della ruota anteriore con malfunzionamento del traction control. Il ternano ha fatto solo un giro, rischiando di cadere, prima di essere costretto a rientrare ai box.

I tempi della MotoGP:


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