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Marco Melandri sta meglio. Dopo l’incidente in apertura di Gara 1 a Portimao, che lo ha pressoché tagliato fuori dalla lotta per il Campionato 2012, il ravennate è rientrato in Italia per sottoporsi ad ulteriori accertamenti. In prima battuta, infatti, Melandri era stato portato in ospedale a Faro per alcuni controlli visto che accusava dolori alla zona renale.
Nei giorni scorsi, rientrato in Italia, Marco si è sottoposto ad ulteriori accertamenti che hanno fortunatamente scongiurato il rischio di lesioni interne, ma purtroppo hanno anche evidenziato la presenza di due costole rotte, la decima e dodicesima sul lato destro.
Le fratture sono probabilmente la conseguenza del colpo che Marco ha preso quando è stato travolto dalla moto di Chaz Davies.
L’opinione del medico della squadra, il dott. Vincenzo Tota, è che le fratture non impediranno a Marco di correre a Magny Cours: "La due costole non sono attaccate allo sterno, quindi non sono particolarmente coinvolte con la respirazione. Anche se sono rotte, il dolore non è fortissimo. - ha spiegato il dottore - Un altro fattore positivo è che le fratture non sono scomposte e la rottura è solo parziale. Marco ora deve riposarsi ed evitare di stressare quella zona. Per la gara gli applicheremo una fasciatura per ridurre le possibilità di movimento del torace, lasciandogli la possibilità di muoversi liberamente senza sentire dolore".
Anche Melandri la pensa allo stesso modo: "Dopo la caduta di domenica mi sento meglio giorno dopo giorno. Quando ho visto la mia caduta in tv ho notato che sembra davvero confusa. Non voglio che la gente pensi che ho buttato le gare per nulla. In realtà, quando ero lì, non avrei davvero potuto fare nulla di diverso perché non ho visto Max. Spero di essere in forma per Magny Cours, voglio solo salire in sella, divertirmi e finire entrambe le gare nella maniera migliore possibile!"
Nei giorni scorsi, rientrato in Italia, Marco si è sottoposto ad ulteriori accertamenti che hanno fortunatamente scongiurato il rischio di lesioni interne, ma purtroppo hanno anche evidenziato la presenza di due costole rotte, la decima e dodicesima sul lato destro.
Le fratture sono probabilmente la conseguenza del colpo che Marco ha preso quando è stato travolto dalla moto di Chaz Davies.
L’opinione del medico della squadra, il dott. Vincenzo Tota, è che le fratture non impediranno a Marco di correre a Magny Cours: "La due costole non sono attaccate allo sterno, quindi non sono particolarmente coinvolte con la respirazione. Anche se sono rotte, il dolore non è fortissimo. - ha spiegato il dottore - Un altro fattore positivo è che le fratture non sono scomposte e la rottura è solo parziale. Marco ora deve riposarsi ed evitare di stressare quella zona. Per la gara gli applicheremo una fasciatura per ridurre le possibilità di movimento del torace, lasciandogli la possibilità di muoversi liberamente senza sentire dolore".
Anche Melandri la pensa allo stesso modo: "Dopo la caduta di domenica mi sento meglio giorno dopo giorno. Quando ho visto la mia caduta in tv ho notato che sembra davvero confusa. Non voglio che la gente pensi che ho buttato le gare per nulla. In realtà, quando ero lì, non avrei davvero potuto fare nulla di diverso perché non ho visto Max. Spero di essere in forma per Magny Cours, voglio solo salire in sella, divertirmi e finire entrambe le gare nella maniera migliore possibile!"
