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Honda SH 2013: il top costa di meno!

Alla vigilia del lancio ufficiale, Honda svela nuove foto ed i prezzi dell'SH 2013

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A poche ore dal test dei nuovi Honda SH 125cc e 150cc, la casa dell'Ala dorata ci fornisce nuove informazioni utili sullo storico scooter a ruota alta.

Vi avevamo già parlato dell'adozione del nuovo sistema antibloccaggio della frenata di serie per i modelli 2013, così come delle diverse novità tecniche. Oggi vogliamo partire dal prezzo. Già, perchè da Tokio è arrivato l'input verso dei prezzi più bassi. Una mossa da sottolineare: nonostante un mezzo riprogettato, la versione 125i costerà 3.050 euro, mentre la versione 150i verrà proposta a 3.200 euro. Sostanzialmente, parliamo di un risparmio netto di 330 euro, con un prezzo di listino che ora si allinea alla concorrenza.

Fulcro di questo nuovo modello è sicuramente il nuovo corso motoristico della casa dell'Ala, ovvero l'eSP - enhanced Smart Power - che permette una riduzione dei consumi pari al 25%. Honda dichiara infatti 47,4 km/l per il 125 e 43,8 km/l per il 150 (dati rilevati su ciclo medio WMTC). In che modo si è arrivati a tali valori? Lavorando sull'ottimizzazine ed il contenimento delle perdite per attrito. Il nuovo motore Honda è un monocilindrico quattro tempi, con distribuzione a due valvole e raffreddamento a liquido.

Per raggiungere il target, l'obiettivo di un propulsore meno costoso più silenzioso (e con prestazioni migliori), ci si è focalizzati sulla centralizzazione delle masse. Il radiatore, ad esempio, è stato integrato al layout del motore stesso. L'alternatore elettronico ACG non genera solo elettricità, ma funziona anche da motorino d'avviamento (come avevamo visto per l'Honda PCX 150). Il peso del pistone è stato ridotto utilizzando la metodologia CAE (Computer Aided Engineering); la canna del cilindro migliora adesso il raffreddamento e minimizza il consumo d'olio, grazie ad una superficie esterna ad aculei. Altri interventi hanno visto la progettazione del carter trasmissione, o la nuova cinghia di trasmissione con gomma ad alta elasticità che migliorail valore di potenza erogata alla ruota.

Dal punto di vista dell'utilità e della praticità, bisogna sottolineare l'introduzione di un vano sottosella in grado di contenere ora un casco integrale. Merito del riposizionamento del motore all'interno del nuovo telaio, che ha permesso un maggiore apporto volumetrico sotto la sella stessa.

Come detto precedentemente, il design è stato rivisto per cercare di offrire un maggior connubio tra modernità e stile classico. Una rivisitazione verso il futuro, mantenedo comunque chairi i fondamenti stilistici che hanno reso questo mezzo una vera e propria icona nel mondo degli scooter degli ultimi 28 anni.

Non resta ora che provarlo. Per capire come effettivamente si comportano i nuovi Sh 125i e 150i su strada, dovrete pazientare ancora un poco. Rimanete collegati in attesa del nostro test dinamico!




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