Sembrava la giornata di Romani Fenati, non era partito benissimo, ma aveva subito recuperato posizioni per poi mettersi in testa a tutti. Misano sembrava il teatro perfetto per ripetere la vittoria di Jerez, l’ascolano ha dimostrato freddezza e velocità, si è battuto alla pari con una “vecchia volpe” come Cortese, ma purtroppo ha dovuto alzare bandiera bianca alla fine. Per la vittoria almeno, perché il terzo gradino del podio se l’è preso con un ultimo giro giocato con furbizia e senza errori. “E’ stata un gara fantastica e difficilissima – la descrive il pilota del team Italia –Purtroppo nel finale ho finito le gomme ma ho comunque provato di fare comunque del mio meglio”. Un piccolo errore veniale, che toglie comunque poco alla bella gara del 16enne del team Italia, che ha dimostrato maturità e poca propensione agli errori.
Cortese ha così conquistato la sua 3° vittoria della stagione, ma soprattutto ha portato il suo vantaggio in classifica su Maverick Vinales a 46 punti, un bel bottino con solo 5 gare ancora da disputare. Un po’ di delusione invece per la prova di Niccolò Antonelli, che dopo la bella prima fila è dovuto accontentarsi dell’ottavo posto finale.
LA GARA – Alla luce verde il più veloce allo scatto è stato Cortese, mentre Fenati e Antonelli perdono un paio di posizioni a favore di Folger e Kent. La prima curve tradisce però ben 4° piloti che rimangono coinvolti in una caduta: sono Calia, Pedone, Techer e Webb. Romano non perde tempo e dopo poche curve è 3°, seguito da Salom, un giro ancora e si porta alle spalle di Cortese per poi superarlo.
Il pilota del team Italia tenta il forcing, mentre Vinales incomincia a recuperare posizioni. Il tedesco non molla però la presa dall’ascolano e lo supera al 4° giro. Il gruppo di testa è composto da sei piloti: Cortese, Fenati, Salom, Folger, Antonelli e Sissis, ma Oliveira e Vinales sono vicinissimi.
Al 5° giro Fenati si mette di nuovo in testa e tenta di nuovo la fuga, lo insegue Salom, con Cortese 3° e Antonelli 4°. A metà gara l’italiano e il tedesco hanno preso circa un secondo di vantaggio dagli inseguitori, mentre Antonelli è scivolato all’8° posto, dietro a Vinales. La fuga però non riesce e il gruppone, formato da ben 10 piloti, si ricompatta presto e Vinales si porta nei primi cinque.
Fenati continua a fare il capofila e si rimette davanti ogni volta che Cortese lo supera, mentre il gruppo lentamente si allunga e Antonelli perde il contatto con le prima posizioni. A cinque giri dalla fine sono cinque i piloti che si giocano podio e vittoria: oltre all’italiano, Cortese, Rins, Salom e Vinales. La bagarre inizia a tre giri dalla fine e ad avere la peggio è Romano, che passa in 5° posizione.
Cortese inizia l’ultimo giro al comando con Vinales alle sue spalle. Lo spagnolo attacca, ma il tedesco non si lascia intimorire e taglia il traguardo in scoltezza. La lotta invece infuria alle sue spalle e Fenati riesce proprio sul rettilineo finale ad agguantare un podio che sembrava perso. Secondo posto per Salom, 4° Rins e 5 Vinales. Così gli altri italiani: 8° Antonelli, 17° Tonucci, 20° Rinaldi, 21° Morciano (partito dai box) e 24° Valtulini.