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Moto2: Marquez , volata su Espargaró

Duello da cineteca all'ultimo giro. Iannone a lungo in testa ma chiude terzo

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Marc Marquez si è aggiudicato il GP di San Marino a Misano dopo duello da cineteca all'ultimo giro contro il diretto inseguitore in classifica Pol Espargaró. Lo spagnolo estende così il proprio vantaggio in classifica a 53 punti. Terzo gradino del podio per Andrea Iannone, a lungo in testa ma calato nell'ultima fase di gara.

LA GARA – Marquez sfila dalla pole davanti a Espargaró e Iannone. Seguono Redding e Nakagami, mentre il secondo azzurro in classifica è De Angelis, 18º davanti a Corti. Ancora più indietro Corsi, in 14ª posizione.

Iannone, con la carena in versione 'Big Babol', attacca Marquez all'ingresso del Carro al quarto giro, portandosi in testa. I due sembrano avere qualcosa in più degli inseguitori, guidati a mezzo secondo di distanza da Espargaró. Gara interrotta al medesimo giro dalle bandiere rosse per olio depositato sulla pista da Gino Rea (ironia della sorte, sponsorizzato dalla Federal Oil), che ha rotto il motore.

La gara riparte con 14 giri da disputare e le posizioni aggiornate in griglia alla classifica del penultimo giro disputato. I piloti transitano indenni alla prima variante, con Iannone in testa inseguito da Marquez, Rabat, Espargaró e Luthi. Approfittando di un grosso rischio di Marquez all'ultima curva, il pilota di Vasto riesce ad allungare su Espargaró, ora secondo.

Posizioni insolitamente sgranate nell'ultima parte di gara, con Iannone ancora primo su Espargaró e Marquez. Gara opaca per il resto degli italiani, con Corti in 15ª posizione. Dopo una bella rimonta, Corsi cade in un contatto con Takahashi.

I ranghi si compattano a 4 giri dal termine, con Espargaró che attacca con successo Iannone. Anche Marquez ne approfitta immediatamente, forse in virtù di una gomma più fresca.

Marquez sferra l'attacco alla Quercia, e incrocia le traiettorie con Espargaró al Tramonto, uscendo vincitore dallo scontro e collezionando la 7ª vittoria stagionale e terza consecutiva. Sul podio anche Espargaró e Iannone, che riconquista il terzo posto in classifica ai danni di Luthi. De Angelis e Corti chiudono rispettivamente in 13ª e 14ª posizione.

 

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