Moto2: Zarco 1°, Iannone 4° ma cade

La pioggia ha di nuovo incominciato a cadere sull’asfalto di Misano proprio quando si è accesa la luce verde per i primi 45 minuti di prove libere della Moto2. Il primo a scendere in pista quando erano passati 5 minuti dall’inizio è stato il sudafricano Steven Odendaal che sostituisce Cardus sulla Ajr del team Arguinano, seguito poi dallo svizzero Aegerter. La maggior parte dei piloti ha invece preferito restare ai box scrutando il cielo prima di decidere di salire in sella, anche perché per la gara le previsioni scommettono sul ritorno del sole sulla riviera romagnola.

Verso la metà del turno la pioggia si intensifica e lentamente tutti rompono gli indugi, a parte Marc Marquez che ha preferito non scendere in pista. Negli ultimi minuti la pioggia smette di cadere e i tempi progressivamente migliorano. La zampata finale la mette a segno il francese Johann Zarco che con il tempo di 1’52”183 ha messo più di mezzo secondo tra lui e Gino Rea, a lungo in testa. Terzo posto per lo specialista del bagnato Anthony West, mentre quarto, a un secondo, è Andrea Iannone. Il pilota di Vasto è anche stato protagonista di una singolare caduta: nel corso di un giro lanciato ha trovato in traiettoria il compagno di squadra Andreozzi che stava procedendo lentamente, Andrea l’ha sfilato all’esterno mandandolo a quel paese con un gesto. Purtroppo quando ha inserito la sua Speed Up in curva l’asfalto l’ha tradito ed è caduto in terra.

Dietro a Iannone, si sono classificati Simeon, 4°, e Takahashi, 5°, mentre Claudio Corti ha chiuso il primo turno in 8° posizione. Più indietro gli altri italiani: 18° De Angelis e 27° Corsi, mentre Andreozzi, caduto a inizio turno, non ha registrato nessun crono utile. Nel corso della sessione sono finiti a terra, senza conseguenze, anche Redding, Wilairot, Odendaal e Simeon.