Pol Espargaró si è aggiudicato l'ultima sessione di prove libere della Moto2 sul circuito di Brno. Lo spagnolo, autore di un 2'02.588 che sfiora il miglior giro assoluto di categoria sulla pista ceca (un 2'02.493 che valse a Marquez la pole position lo scorso anno) ha preceduto per un paio di decimi Redding e Aegerter, mentre Marc Marquez, il suo principale rivale in classifica, non è riuscito a fare meglio della 4ª posizione a + 0.395, confermando di non avere ancora trovato le sensazioni ottimali in sella alla propria Suter.
A rigor di cronaca, diversi piloti hanno lamentato problemi di chattering all'anteriore e compiuto numerose soste ai box per cercare l'assetto migliore. Con i primi 12 piloti racchiusi in 1'' di distacco, le posizioni al vertice potrebbero poi scambiarsi durante le qualifiche del pomeriggio. Nessuna traccia invece della pioggia, caduta copiosamente nella notte e ancora in agguato sul tracciato.
Il migliore italiano in classifica è stato Claudio Corti (6º), che ha migliorato i propri riferimenti di 4 decimi rispetto a ieri, accusando 0.7'' di distacco dalla vetta. Il comasco ha comunque lamentato problemi di passo con la gomma dura, oltre a qualche dolore al ginocchio in seguito alla caduta di ieri.
Il 'poliziotto romano' Simone Corsi ha chiuso il turno 9ª posizione, a 84 millesimi dal connazionale. Il pilota Ioda ha anche girato con un motore nuovo: dopo aver evidenziato un consumo anomalo d'olio nel turno di ieri, i tecnici di Geo Technology hanno deciso di sostituirlo ed i meccanici dell'engineering ternana hanno lavorato fino a tarda serata per approntare la moto. Leggermente più attardato Andrea Iannone, 12º a + 0.992, che ha provato diverse modifiche per migliorare le sensazioni sull'anteriore della sua Speed Up. La brutta sorpresa del giorno è però stato il 20º posto di De Angelis, 2º nella FP2 ed un secondo più rapido rispetto ad oggi.
Da segnalare le cadute senza conseguenze di rilievo di Cardus, Andreozzi, e Simon.
I tempi della Moto2: