Dopo aver duellato con Pol Espargaró durante le qualifiche, Marc Marquez ha sbaragliato la concorrenza durante il warm-up della Moto2. Il futuro pilota MotoGP ha inanellato una serie di 6 giri sul ritmo di 1'43 medio ed è stato l'unico pilota ad abbattere stabilmente il muro dell'1'44, impresa replicata solo da Terol (2º a 7 decimi), anche se per un giro soltanto. I diretti rivali in classifica sono rimasti più attardati: Pol Espargaró, scivolato senza conseguenze a metà turno dopo una breve escursione sull'erba umida delle vie di fuga, ha realizzato il 3º tempo (+ 0.905''), mentre Iannone (3º in griglia) ha provato senza successo alcune piccole modifiche di setup, chiudendo 12º a + 1.596''.
L'unico pilota italiano nella Top 10 è stato Claudio Corti, che ieri stava per aggiudicarsi la prima fila salvo un cospicuo rallentamento T4 che lo ha relegato alla 7ª posizione. Il comasco ha ribadito di potersela giocare per il podio facendo registrare il 6º tempo, staccato di 1''1.
Simone Corsi, che partirà dalla 12ª posizione, ha fatto registrare il 15º tempo a 1''7 di distacco, mentre Alex De Angelis (28º) ha effettuato il warm-up sotto antidolorifici dopo la botta alla spalla rimediata ieri e potrebbe optare per un'iniezione in vista della gara.
In chiave gara sarà determinante l'usura delle gomme, messe a dura prova dalla scarsa aderenza del tracciato americano, che oltretutto esibisce tre tipi diversi di asfalto attraverso le sue sezioni.
I tempi della Moto2: