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SBK: Baz in un gara incredibile!

Il giovane francese vince la "lotteria" di gara 1 davanti a Fabrizio e Badovini

SBK: SBK: Baz in un gara incredibile!

E' successo di tutto e il contrario di tutto in questa fantastica gara 1 a Silverstone. Piloti in fuga che rallentano vistosamente, altri che rimontano, altri ancora che cadono ed alla fine vince un ragazzo di 19 anni alla sua sesta gara di Superbike a dimostrazione che anche nello sport bisogna avere coraggio nelle scelte.

Melandri rimasto in piedi si è ulteriormente avvicinato ad uno sfortunato Biaggi caduto all'uscita di curva quando era nel gruppetto dei primi e tutto poteva accadere. E la classifica poteva essere ancora più corta se Sykes non fosse finito ottavo. Bene Checa, quinto e fantastico podio di Fabrizio e Badovini, che li ripaga parzialmente di questa stagione in parte deludente per loro.

CHECA TENTA LA FUGA - Dopo una prima partenza resa inutile da uno scroscio di pioggia - con Brignola, Johnson (entrambi in infermeria: per il primo sospetta frattura della clavicola), Berger e Smrz finiti in terra - si riparte dopo circa mezz'ora con il grande dubbio della scelta di gomme vista la situazione meteo incerta.

La gara viene dichiarata bagnata e nonostante la presenza di nuvole intorno alla pista, tutti optano per le slick.

Con un incredibile sorpasso all'esterno Carlos Checa si porta in testa ma in breve viene raggiunto e superato da Tom Sykes che conclude in testa il primo giro. Lo spagnolo è protagonista di un numero da rodeo dopo essere stato stretto a panino da Baz e Camier, rimanendo miracolosamente in piedi. Haslam è secondo e Biaggi quinto.

Uno scatenato Haslam passa al comando al secondo giro seguito dalle due Kawasaki di Baz e Sykes, mentre Biaggi sale al quarto posto davanti a Berger e Checa. Nei primi dieci troviamo anche Canepa e Zanetti mentre Melandri è dodicesimo.

Al quarto giro sulla scia di uno scatenato Checa si ricompatta il gruppetto di testa composto nell'ordine da Haslam, Baz, Checa, Sykes, Camier, Biaggi e Laverty. Guida il gruppo degli inseguitori Michel Fabrizio mentre sta risalendo Melandri. Giugliano stabilisce il giro più veloce ma indietro (15°).

Carlos Checa passa in testa e prova ad allungare ma è Melandri che sta rivenendo forte ed è ottavo. Ci sono otto piloti a dare vita ad una battaglia  spettacolare per le posizioni d'onore mentre lo spagnolo ha oltre un secondo di margine.

BATTAGLIA RAVVICINATA - Ad un terzo di corsa c'è un lungo "serpentone" alle spalle di Checa perché oltre a Sykes, Haslam, Biaggi, Baz, Camier, Laverty, Melandri e Rea si sono avvicinati anche Fabrizio, Berger, Badovini, Zanetti e Giugliano.

Quando si conclude il nono dei 18 giri previsti cade qualche goccia di pioggia in alcuni settore situazione che se dovesse intensificarsi potrebbe favorire Guintoli e Smrz gli unici partiti con le rain o Canepa e Berger che hanno optato per le intermedie anteriori. Checa ha quasi due secondi di vantaggio su Sykes mentre Camier è letteralmente scatenato e non risparmia nessuno dei suoi colleghi con entrate decise.

La pioggia smette di cadere e Guintoli viene doppiato insieme a Smrz. Badovini e Fabrizio si sono agganciati al gruppo dei primi composto da Sykes, Camier, Haslam (che si scambiano costantemente le posizioni), Melandri, Baz, Biaggi e Rea.

BIAGGI FUORI - A due terzi di gara Checa ha poco più di un secondo di margine su Haslam e compagnia mentre Biaggi è sceso in nona posizione tallonato da Fabrizio. Nel corso del 13° giro Checa rallenta vistosamente e viene raggiunto e superato da Haslam, Sykes, Baz e Camier. Lo spagnolo appare vistosamente in difficoltà e scivola in settima posizione. In testa c'è ora Leon Haslam che ha un margine di quasi due secondi su Camier e Baz. Nel frattempo si scatena Badovini che sale in quinta posizione ed attacca Sykes.

A quattro giri dalla fine cade Camier che era secondo e Ayrton passa al terzo posto davanti a Fabrizio e Checa. Melandri e Biaggi lottano per l'ottava posizione.

Con l'asfalto umido i piloti più "sensibili" si fanno avanti non senza rischi. Badovini a due giri dal termine è secondo a mezzo secondo da Haslam.  Le emozioni non sono terminate e nel penultimo giro passa in testa Baz tallonato da Badovini mentre Haslam accusa un vistoso calo.

E' Fabrizio a guidare al penultimo giro ma gli altri non mollano. Cade Biaggi mentre era in sesta posizione.

Nei continui cambi di posizione Baz riesce a passare in testa e vince su un grande Michel Fabrizio che precede un fantastico Ayrton Badovini che cade subito dopo il traguardo e Jonathan Rea non può evitare la sua moto (senza conseguenze fisiche per entrambi). Checa è quinto davanti ad Haslam e Melandri

Solo dodici punti dividono Melandri (259,5) da uno sfortunato Biaggi (271,5) mentre Sykes è a 51 punti (220,5) seguito da Checa (215,5).


LA CLASSIFICA DI GARA 1

1. Baz (Kawasaki) in 40'46.128 media 156.349 kmh; 2. Fabrizio (BMW) 0.383; 3. Badovini (BMW) 0.459; 4. Rea (Honda) 0.539; 5. Checa (Ducati) 1.012; 6. Haslam (BMW) 2.619; 7. Melandri (BMW) 6.123; 8. Sykes (Kawasaki) 9.170; 9. Giugliano (Ducati) 19.022; 10. Laverty (Aprilia) 19.087; 11. Berger (Ducati) 29.840; 12. Zanetti (Ducati) 30.158; 13. Aoyama (Honda) 44.222; 14. Davies (Aprilia) 1'20.387; 15. Salom (Kawasaki) 1'42.698; 16. Guintoli (Ducati) 1 Lap; 17. Smrz (Ducati) 1 Lap;


LA CLASSIFICA DI CAMPIONATO PILOTI

1. Biaggi 271,5; 2. Melandri 259,5; 3. Sykes 220,5; 4. Checa 215,5; 5. Rea 200; 6. Haslam 170; 7. Laverty 154; 8. Guintoli 110; 9. Fabrizio 107; 10. Giugliano 106; 11. Davies 95; 12. Smrz 84,5; 13. Badovini 73; 14. Baz 68; 15. Camier 65,5; 16. Berger 61,5; 17. Aoyama 40,5; 18. Zanetti 34; 19. Canepa 33; 20. Lascorz 17; 21. Hopkins 14; 22. Salom 10; 23. Mercado 9; 24. Hickman 7; 25. Baiocco 7; 26. Staring 6; 27. Polita 4; 28. Brignola 3; 29. Aitchison 3; 30. Brookes 1.

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