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La nebbia del mattino ha lasciato spazio al sole a Laguna Seca, consentendo ai piloti della MotoGP di spingere forte fin dall'inizio del turno di qualifiche in vista della gara di domani. Non ha perso tempo Jorge Lorenzo, che è riuscito immediatamente ad abbattere il muro dell'1'21 con gomme dure, fino a ritoccare il miglior giro della pista (1'20.700 di Stoner nel 2008) con un 1'21.554.
Alla terza pole position stagionale, Lorenzo ha beffato negli ultimi istanti Casey Stoner, apparso in maggior forma con gomma posteriore morbida e staccato di soli 74 millesimi. Leggermente più attardato Dani Pedrosa, che ha utilizzato la "nuova" RC213V portata dalla Honda al Mugello e chiuso a 3 decimi di distacco.
Turno chiuso in anticipo per Ben Spies, 4º e protagonista di una brutta caduta che lo ha lasciato barcollante a bordo pista. Alle sue spalle si sono piazzati i piloti satellite di Yamaha, con Crutchlow 5º in netta ascesa (1'' più veloce rispetto a ieri) davanti a Dovizioso.
Turno in salita per le Ducati. Hayden è riuscito ad abbattere il muro dell'1'22 soltanto a tre minuti dal termine, assicurandosi l'8ª posizione in griglia ad 1''1 di ritardo. Rossi, visibilmente perplesso ai box, non ha ottenuto i progressi aspettati dalla gomma morbida, chiudendo in 10ª posizione ad 1''9 di ritardo dal miglior tempo e solo tre decimi più veloce della CRT di De Puniet. Durante il warm-up di domani, sarà fondamentale accelerare il passo nel T4, dove il 'Dottore' attualmente accumula circa la metà del proprio svantaggio.
Situazione difficile anche per gli italiani in CRT, dove Pirro è 16º, Pasini 18º con caduta sul finale e Petrucci 19º.
Il warm-up è fissato per le 18.35, la gara per le 22.45.
I tempi della MotoGP:
