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Ecco il ME, l'elettrico italiano

Si sviluppa sempre più il mercato dell'elettrico

Moto - News: Ecco il ME, l'elettrico italiano

La volontà da parte della tecnologia di evolversi, offrendo al contempo una risoluzione ai problemi della mobilità urbana, dei consumi e delle emissioni di Co2, è un processo in continua evoluzione. Il concetto di veicolo elettrico è entrato a far parte del nostro vocabolario ormai da qualche (pochi in realtà) anno.

Al di là di provvedimenti statali e locali in merito a mobilità e traffico - leggasi targhe alterne, ZTL, smog - la realtà italiana cerca di tirar fuori la testa, proponendo soluzioni e progetti a zero emissioni. Una goccia nell'oceano? Non proprio, perchè la questione è trattata da molte case motociclistiche, che puntano forte su motori in grado di inquinare il meno possibile.

Sul tema delle emissioni-zero, avevamo già avuto modo di testare uno scooter, l'Oxygen, tra le vie del traffico cittadino di Roma. Oggi invece, vogliamo parlarvi di un nuovo progetto portato avanti da un gruppo di aziende italiane - la Motorini Zanini S.r.l, la GSI S.p.A., la VE&D Engineering and Design S.r.l e la ROSSA di Clerici & Associati S.r.l - che hanno realizzato il ME, uno scooter elettrico, dotato di alcune caratteristiche decisamente interessanti.

Partiamo dalla prima rivoluzione, ovvero il telaio in SMC - Sheet Moulding Compound - un materiale composito che non reca con se parti in metallo, ma dei rinforzi. Una struttura ottenuta con una serie di resine termoindurenti, realizzate nel pieno rispetto dell'ambiente e, oltretutto, in grado di essere riciclate. In questo modo, il ME ottiene un risparmio del 35% sul peso complessivo, conseguentemente migliori prestazioni per il motore.

Il propulsore è elettrico, ed è un Brushless a magneti collegato alla ruota posteriore. Secondo quanto dichiarato, questo motore sarebbe in grado di sviluppare una potenza che varia dai 1800 ai 3000 Watt. In termini velocistici, il ME dovrebbe raggiungere approssimativamente una velocità di 70 km/h, ma è presumibile che, al momento della vendita, sarà limitato ai canonici 45 km/h urbani.

L'alimentazione è ovviamente opera di un bacco di batterie, disponibile in due diversi formati: uno con batterie ai lifePo, un altro con batterie al gel di silicio. In cosa differiscono queste due soluzioni? La prima offre circa 30 km di autonomia in più. E' da sottolineare comunque come entrambi i pacchi batteria consentono 700 cicli di ricarica, e possono essere caricati anche esternamente al mezzo stesso.

Ovviamente anche l'occhio vuole la sua parte, ed è indubbio come il ME, abbia delle linee minimaliste, ma comunque futuristiche e all'avanguardia. A disegnare tali linee ci ha pensato il designer italiano Sergio Mori che ha parlato di questo progetto: "Il gruppo di lavoro al quale ho partecipato aveva in mente di fare un oggetto estetico e funzionale, innovativo, etico, industriale e personale. Ho tradotto questi concetti nelle linee del ME. L’innovazione più importante è la scelta di un materiale alternativo come l’SMC (Sheet Moulding Compound) per il telaio. Etica è la scelta di usare lo scooter in quanto elettrico. Industriale, per dare una risposta a un’esigenza che sarà sempre più diffusa, quella di muoversi con semplicità ovunque. Personale perché è fatto per lasciare molta libertà all’utilizzatore finale nel personalizzare dettagli e colori."

Lo scooter elettrico ME arriverà sul mercato in tiratura limitata questo autunno. Nel frattempo, potete già dirigervi sul sito dedicato, dove è attivo un configuratore per poter vedere tutte le  personalizzazioni disponibili.

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