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Eric Buell Racing finanziata per 20 milioni di Dollari

Eric è di nuovo in pista e promette motociclette da 20mila dollari

Moto - News: Eric Buell Racing finanziata per 20 milioni di Dollari

La lunghissima e travagliata vicenda di Eric Buell, famoso costruttore americano, sembrerebbe arrivata ad un termine. Da quanto emerso su alcuni quotidiani online statunitensi ed evidenziato dai colleghi di Asphalt&Rubber, Eric Buell sarebbe riuscito ad ottenere un finanziamento di 20 milioni di dollari da parte di investitori stranieri.

Eric, come sappiamo, dopo la chiusura del marchio omonimo da parte dell’Harley-Davidson ha portato avanti in autonomia lo sviluppo delle sue motociclette, avviando una piccola produzione di 1190 RS già nei mesi scorsi.

Il finanziamento è arrivato, stando a quanto riportano i quotidiani economici di Milwaukee, attraverso la FirstPathway Partners LLC un fondo di investimento che opera sulla base delle normative del programma federale EB-5, cercando investitori stranieri che finanzino aziende americane in crescita.

EBR DA 20.000 DOLLARI
Questa iniezione di dollari sonanti arriva come una manna per Eric Buell che ha dichiarato che li investirà nella realizzazione di nuovi modelli offerti a cifre più abbordabili e, di conseguenza, nell’ampliamento dell’azienda.
L’obiettivo dichiarato di Buell è di portare sul mercato una versione meno sofisticata della 1190 RS, in modo da abbattere i costi e proporla ad una cifra prossima ai 20.000 dollari. Ricordiamo che allo stato attuale, la 1190 RS in serie limitata costa 39.999 dollari, ai quali eventualmente aggiungere 4.000 dollari di carenatura in carbonio.

BENEFATTORE MASCHERATO

Il fondo di investimento che ha aiutato Eric Buell a ottenere il finanziamento non ha dichiarato ovviamente il nome del munifico straniero che ha pompato soldi per far ripartire la EBR, di conseguenza è possibile avanzare delle ipotesi.
Già all’inizio del 2012 la Hero MotoCorp Ltd., colosso indiano nella produzione locale di motociclette, dichiarò il suo interesse nei confronti della EBR, con la quale aveva collaborato nel 2011 e che aveva poi sponsorizzato per partecipare ad alcune gare. Considerato poi, che la stessa azienda sparò nel mucchio delle illazioni su un possibile interesse per acquisire la Ducati, poi andata in mano tedesca, è plausibile ipotizzare che sia proprio la Hero ad aver messo mano al borsellino per rilanciare la Buell e mettere un piede nel settore delle supersportive.

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