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Moto2: il Mugello incorona Iannone

L'italiano piega Espargaró e lo affianca al 2º posto in classifica. Rimonta di Corti: da 30º a 9º

Moto2: Moto2: il Mugello incorona Iannone

Il nono appuntamento della stagione Moto2 è andato in scena al Mugello. In quella che sembrava destinata ad essere una battaglia tra Marquez ed Espargaró, Andrea Iannone ha riscattato l'orgoglio nazionale vincendo davanti al suo pubblico la seconda gara della stagione. Il pilota SpeedUp raggiunge così Espargaró al secondo posto in classifica, a quota 129 punti, dove comanda ancora Marquez (oggi solo 5º), con 34 punti di vantaggio.

"È stata una gara difficile, sofferta, perché nel dritto perdevo tanto. Mi sono accorto di avere qualcosa in più alla fine, e l'ho sfruttato. Bisogna andare avanti così, perché ce la possiamo giocare sempre", ha detto "Crazy Joe" in versione pompiere.

LA GARA – Scatta bene Marquez, che si porta in testa davanti a Espargaró, Smith, Luthi e Iannone. Finisce fuori pista invece Claudio Corti nel tentativo di recuperare posizioni (partiva 15º), e rientra al 30º posto.

Il gruppo resta compatto a inizio gara, con i primi 6 piloti racchiusi in 1''. Marquez continua a guidare il gruppo, braccato da Iannone. Seguono Espargaró, Luthi, Smith e Nakagami. Corsi, alle prese con una costola rotta, perde un paio di posizioni e si trova 11º. Cade al terzo giro Alex De Angelis. Si morde le dita Claudio Corti, che tenta una rimonta disperata, facendo registrare un giro veloce di 1'53.1, 1''3 più veloce del gruppo di testa.

La bagarre in testa alla corsa fa sí che i distacchi rimangano contenuti. Al comando c'è Nakagami davanti a Luthi, mentre i big della classe intermedia Marquez, Iannone e Espargaró occupano dalla 3ª alla 5ª posizione, giocando d'attesa e probabilmente cercando di preservare le gomme per le fasi più concitate. Discorso opposto per Claudio Corti, che continua a martellare giri veloci e si porta a ridosso della zona punti, in 16ª posizione.

A metà gara, il gruppo di testa alza il ritmo il gruppo di testa e si mette a girare sull'1'53 basso e si libera di Aegerter, in 7ª posizione a 2''5. Solo Iannone rimane a rappresentare i colori azzurri nel gruppo dei 5 piloti in lotta per la vittoria. Corti raggiunge la zona punti, mentre Corsi è protagonista di un lungo ma riesce ad evitare la caduta.

Quando mancano 8 giri, Espargaró riesce a sfruttare a proprio vantaggio una "carenata" con Luthi e stacca di 7 decimi gli inseguitori. Dopo una gara relativamente tranquilla per i suoi standard, Iannone si porta in 2ª posizione e prova a trainare con sé il gruppo. Il pilota di Vasto non molla, e fa registrare il giro veloce scendendo per la prima volta sotto l'1'53.

A due giri dal termine, la vittoria è ormai una questione a due, tra Espargaró e Iannone. L'italiano passa con una gran staccata all'ingresso della San Donato e difende le traiettorie fino al traguardo, collezionando la sua seconda vittoria stagionale. Terzo posto per Luthi. Bella gara in rimonta per Claudio Corti, che chiude al 9º posto dopo essere stato addirittura 30º.

Caduti Di Meglio, Simeon, Pons, Roccoli, Rabat, ed Elias.

La classifica della Moto2:


 

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