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Dall’entrata in pista delle Moto2 al Mugello per il primo turno di libere, il giro più veloce fatto segnare da Marquez lo scorso anno ha incominciato a traballare. Poco più di un quarto d’ora ed è crollato. Il primo a essere riuscito ad abbassare il limite è stato Pol Espargaro, che ha piazzato il nuovo record: 1’53”139. Tempo irraggiungibile per tutti, solo Andrea Iannone è risuscito ad avvicinarlo, ma per 9 centesimi si è dovuto accontentare del secondo posto.
Il terzo è lontano 0”260 ed è lo svizzero Thomas Luthi, che precede Bradley Smith e Marc Marquez. Alle spalle del capoclassifica un altro italiano, Simone Corsi, 6°, davanti a Claudio Corti, 9° tre posizioni più in giù e protagonista di un dritto a inizio turno. Più in difficoltà Alex De Angelis, solo 13°, il debuttante Alessandro Andreozzi, 23°, Roberto Rolfo, 24°, e Massimo Roccoli, 27°, che sostituisce Damian Cudlin sulla Bimota del team SAG per questa gara.
Da segnalare, il ritorno in gara di Mike Di Meglio, dopo il divorzio con Speed Master, con i colori della MZ che è stato protagonista di una caduta a inizio turno, mentre Anthony West ha cambiato moto, salendo sulla Speed Up.
