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MotoGP: tutti contro Bridgestone

Rossi: "i piloti devono poter scegliere la gomma che vogliono"

MotoGP: MotoGP: tutti contro Bridgestone

Bridgestone sta cercando disperatamente di correre ai ripari, dopo la pessima figura delle gomme distrutte ad Assen. Al Sachsenring aveva caldamente sconsigliato di usare la mescola più morbida al posteriore, consiglio seguito da tutti tranne Bautista, Battaini e le CRT, invece al Mugello ha addirittura portato una terza mescola più dura in aggiunta alle due già previste. Lo sforzo è bastato? Non sembra sentendo le parole dei piloti della MotoGP.

Il più grande detrattore si conferma Casey Stoner: “è una situazione che proprio non riesco a capire, alla fine significa che non avremo scelta, che l’unica opzione possibile sarà la extra dura – parte all’attacco – Mi sembra di capire che le altre due mescole non arriveranno a fine gara, anche provare la più morbida durante le prove potrebbe essere solo una perdita di tempo”.

Anche Andrea Dovizioso, di solito il più pacato nei giudizi, questa volta non usa mezzi termini. “Le cose devono migliorare per quanto riguarda le gomme – afferma – Il problema non è di certo quello della quantità, i nuovi pneumatici sono migliorati per la velocità ad entrare in temperatura, ma poi si fa fatica ad arrivare a fine gara”.

Un problema che ben conosce Valentino Rossi, protagonista addirittura di un pit stop in Olanda. “Cosa è successo? – spiega – Non è ancora chiaro. Ci sono vari punti interrogativi, perché Hayden con la mia stessa scelta non ha avuto problemi pur guidando facendo scivolare il posteriore e perché le Honda sono riuscite a finire la gara addirittura con la morbida”. Le risposte date da Bridgestone non sembrano averlo convinto. “Ci danno quelle che vogliono – aggiunge – Qui avremo anche una gomma ‘di marmo’, un aiuto in più, ma nei test non ho mai avuto problemi di durata su questo circuito”.

Non è però questo il problema, ma quello spesso di non avere di fatto scelta per la gara. “Il pilota deve essere libero di usare la gomma che vuole, è lui a decidere quale rischi vuole prendere – continua il Dottore – Bridgestone ha sempre fornito pneumatici di buona qualità, io sono disposto a fare dei long run in prova ma poi voglio scegliere senza costrizioni”.

Anche Cal Crutchlow non è troppo convinto delle indicazioni che arrivano dal costruttore giapponese. “In Germania ci hanno detto di non usare la mescola soffice, però Bautista l’ha fatto ugualmente ed è anche riuscito a migliorare il suo giro veloce nel finale di gara. Perché?” fa notare l’inglese.

Ci pensa Jorge Lorenzo a sdrammatizzare con una battuta. Pedrosa si lamenta anche del nuovo anteriore e il maiorchino tira un sospiro di sollievo: “meno male, altrimenti la scorsa settimana mi avresti dato 30 secondi al posto di 15”. Questione di punti di vista?


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