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Nuova BMW F 700 GS 2013

Look rinnovato, più potenza e doppio disco anteriore con ABS di serie. Tra gli optional arrivano ESA e ASC

Moto - News: Nuova BMW F 700 GS 2013

Nel 2007 BMW Motorrad presentò due modelli che andarono ad incrementare la famiglia delle GS, la F 650 GS e la F 800 GS, moto che si basavano sulla facilità di guida, sulla possibilità di affrontare qualsiasi tipologia di strada e la potenza giusta per viaggiare ovunque, anche con passeggero e bagagli. Per il 2013 arrivano due nuovi modelli, la F 800 GS e la F 700 GS, moto aggiornate nell'estetica e non solo.

Parliamo della più "piccola", la F 700 GS, enduro indicata per coloro che non vanno oltre un banale sterrato, ma che cercano una moto adatta a tutto, con la sella bassa ed economica nell'utilizzo. La novità più importante è l'ABS di serie, ma non è da sottovalutare la possibilità di montare due optional importanti: l'ASC (Automatic Stability Control) e l'ESA (Electronic Suspension Adjustment).

La "piccola" delle due, ha ora più potenza e più coppia, ma mantiene sempre il medesimo propulsore, il due in linea da 789 CC raffreddato a liquido e a quattro valvole. Si passa dunque da 71 CV a 7.000 giri/min a 75 CV a 7.300 giri/min, dunque c'è una differenza di quattro cavalli. Al tempo stesso aumenta anche la coppia, che va da 75 Nm a 4.500 giri/min a 77 Nm a 1.000 giri in più. E' stata rivista la mappatura del motore ed accorciata la rapportatura della trasmissione finale: si passa da una 17 (pignone) – 41 (corona) a una 17-42. E' poi disponibile la versione con 48 CV (le prossime normative europee avranno detta limitazione per i neopatentati).

Il telaio resta lo stesso, in acciaio a traliccio che lavora in simbiosi con il forcellone in alluminio , ma c'è una novità nei freni. Oltre al già citato ABS (a due canali), arriva il doppio disco all'anteriore. La misura è di 300 mm e le pinze sono a due pistoncini paralleli. Parlando di freni, è anche cambiata la vaschetta del liquido, ora è stato fissata direttamente al corpo della pompa. Il peso è di 209 Kg in ordine di marcia. Le sospensioni sono le medesime, con la forcella telescopica all'anteriore da 41 mm e il monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico (cambia il pomello). Come dicevamo sono poi disponili due accessori: l'ESA e l'ASC. Le "sospensioni elettroniche" (sono montate ex fabbrica) offrono tre tarature (si va a modificare solo l'idraulica in estensione del mono): "Comfort", "Normal" e "Sport" e basta un "click" al comando situato sul blocchetto sinistro per modificarle, mentre il precarico resta modificabile manualmente. L'ASC, invece, è un'esclusiva per questa categoria di moto, visto che nessuna enduro di questa cilindrata ha il controllo di trazione. Rimanendo in tema elettronica, gli ingegneri hanno installato degli switch più piccoli e compatti, sfruttando la tecnologia MID (Molded Interconnect Design). I comandi sono ora quelli di ultima generazione BMW, con gli indicatori di direzione classici, gli abbaglianti nella parte anteriore del blocchetto sinistro e il tasto delle manopole riscaldate sul blocchetto di destra, nella parte alta.

A livello di design cambia il becco anteriore (bicolore, a punta e più aerodinamico) e le fiancatine, molto più dinamiche e slanciate, con una parte in plastica nera opaca dove vanno ad inserirsi le ginocchia. Gli indicatori di direzione sono fumè; il fanale posteriore a LED ha il medesimo colore. Le colorazioni sono tre ed inedite: Red apple metallic, Ostra grey metallic matt e Glacier silver metallic. C'è un nuovo cupolino, dietro questo troviamo un cockpit rivisto nelle grafiche (ora di serie c'è anche la temperatura del liquido di refrigeramento e le informazioni relative al carburante – prima le si ottenevano solo con il computer di bordo) e una piastra che tiene il manubrio differente. E' poi disponibile una sella comfort, leggermente più svasata.

Per la F 700 GS sono poi a disposizione una quantità di accessori originali incredibili e due "pacchetti": il "Comfort", che include il computer di bordo, le manopole riscaldate, il portabauletto e il cavalletto centrale, e il "Safety", che include l'ESA, l'ASC e l'RDC (il controllo della pressione dei pneumatici). La moto andrà in produzione ad agosto e sarà disponibile da settembre. Non si conosce ancora il prezzo, che sarà probabilmente allineato al modello con l'ABS. Chi sarà presente ai Motorrad Days di Garmisch in programma per il prossimo weekend del 6-8 luglio, avrà la possibilità di vederla in anteprima.

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