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La MotoGP ha esordito ad Assen con una prima sessione di prove libere. Dopo aver a lungo inseguito Casey Stoner, Jorge Lorenzo ha piazzato l'acuto sul finale, siglando il turno con un tempo di 1'35.106. Lo spagnolo leader in campionato ha preceduto la coppia HRC composta da Dani Pedrosa (+ 0.02'') e Casey Stoner (+ 0.07'').
Turno positivo anche per Ben Spies, 4º a quattro decimi, e Nicky Hayden, primo su Ducati in 5ª posizione a circa 7 decimi dalla vetta.
Tra i piloti 'satellite', continuano i progressi di Alvaro Bautista sulla Honda del team Gresini. Dopo essersi aggiudicato la prima pole position in classe regina a Silverstone, lo spagnolo ha chiuso la sessione in 6ª posizione provvisoria. Più attardate del solito le Yamaha del team Tech3, con Dovizioso e Crutchlow rispettivamente in 8ª e 9ª posizione.
I distacchi rimangono ridotti: solo 2 decimi separano la 5ª posizione di Hayden dalla 10º di Valentino Rossi. Il 'Dottore' ha provato diverse soluzioni anche in termini di gomme, realizzando il proprio miglior tempo con una 'dura' all'anteriore.
L'ultimo pilota MotoGP è Abraham, 15º e ancora convalescente dall'infortunio alla mano rimediato a Barcellona. "Ancora non riesco a muovere completamente l'indice – ha detto – In parte a causa della ferita, ancora da rimarginare completamente, in parte a causa del dolore nella prima falange".
Sul fronte CRT, il migliore è stato Randy De Puniet, che ha siglato il 12º tempo in sella alla ART, precedendo di 2 decimi Espargaró (13º) e di circa mezzo secondo Pirro (14º). Pasini è provvisoriamente 16º, Petrucci 19º.
I tempi della MotoGP:
