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SBK: Ad Aragon, Biaggi per la fuga

Ma non saranno solo i due senatori a puntare alla vittoria nella gara di metà stagione

SBK: SBK: Ad Aragon, Biaggi per la fuga

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La gara di Aragon rappresenta l'ottava delle 14 gare del Mondiale Superbike 2012 e, quindi, siamo esattamente a metà del Campionato che vede Max Biaggi e la sua Aprilia guidare la classifica iridata con 38,5 punti di vantaggio su Jonathan Rea.

Per il Corsaro questa è un'altra delle occasioni d'oro che gli si presentano per aumentare ulteriormente proprio margine, visto che il circuito di MotorLand Aragon che si trova a 140 chilometri ad est di Saragozza, è favorevole alla sua quattro cilindri come hanno dimostrato le due gare disputate lo scorso anno, le prime corse sul tracciato spagnolo. In quella occasione Max arrivò primo e secondo e si avvicinò a Carlos Checa (allora leader del Mondiale)

Lo stesso risultato di Biaggi, lo ottenne ad Aragon anche Marco Melandri che si scambiò le posizioni con il romano. Dopo il mezzo passo falso di Misano (ritiro e quarto posto) il ravennate vorrà sicuramente ridurre il distacco di 55 punti che lo separano dall'ex campione del mondo e per farlo ha sostenuto due giorni di test subito dopo la gara di San Marino. Stessa intensa preparazione per Leon Haslam alla ricerca del "guizzo" che lo porti alla vittoria.

Ha girato, invece, due giorni ad Assen Jonathan Rea (Honda), attualmente al secondo posto nel Mondiale, per prepararsi ad una gara per lui nuova, visto che lo scorso anno a causa di un infortunio patito nella gara di Misano, fu costretto a disertare il round spagnolo.

Chi conosce, invece, bene Aragon MotorLand è Tom Sykes che ha girato più volte sul tracciato spagnolo, scelto dal Kawasaki Racing Team come test team ed utilizzato in più occasioni per sviluppare ulteriormente la ZX-10R che sinora ha vinto soltanto nella particolare gara di Monza.

Sulla carta il circuito di Aragon non sembra favorevole a Carlos Checa, attualmente a 60 punti da Biaggi. Lo scorso anno il Campione del Mondo in carica cadde malamente tentando di tenere il passo di Melandri e Biaggi, ma fu un errore ininfluente sull'esito della sua trionfale stagione. La gara di domenica è importantissima per tentare di rientrare in corsa per il titolo. Vedremo se il recente test con la Ducati 1199 Panigale abbia ulteriormente caricato moralmente Carlos.

Ed a proposito di Ducati, oltre all'attesa per un ritorno ai vertici di Sylvain Guintoli - che dovrà fare i conti anche lui come Checa con il lungo rettilineo di Aragon - c'è interesse per quello che riuscirà a fare Davide Giugliano che lo scorso anno vinse su questo circuito nella FIM Cup Superstock 1000.

Michel Fabrizio e Ayrton Badovini - che la scorsa settimana hanno provato anche loro sul circuito dove si correrà domenica - dovranno ritrovare la costanza nei risultati che sono arrivati ad intermittenza nella prima parte della stagione.

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