Due anni infruttuosi alla Ducati stanno iniziando a lasciare il segno sulle statistiche di Valentino Rossi che ha visto ridursi la sua percentuale di podi conquistati in carriera al 68,6%. Un signor numero, per carità, ma inferiore a quello di Wayne Rainey (77,1%, incredibile!) e Mick Doohan (69,3).
Ancor più grande il nostro ha in scia nientemeno che Lorenzo che è davanti a piloti del calibro di Roberts, Lawson e del "contemporaneo" Casey Stoner, la cui grandezza è testimoniata perché non ha sempre guidato moto facili.