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La posizione nelle prime qualifiche di Tom Sykes non era indicativa e il pilota della Kawasaki ha ristabilito l'ordine (anche all'interno del team) staccando il miglior tempo nelle seconde qualifiche precedendo le Ducati di Carlos Checa e del sempre più consistente Davide Giugliano. Un decimo e mezzo separano lo spagnolo dal britannico, mentre il distacco del romano è di circa tre decimi.
A proposito di romani, Max Biaggi è solo decimo, ma il vero Corsaro lo vedremo soltanto in Superpole: all'ex campione del mondo era sufficiente entrare nella top 16... i giochi si faranno nel pomeriggio.
Quarto tempo per Jonathan Rea che si conferma veloce su questa pista, precedendo la BMW di Leon Haslam e le altre due Ducati di Smrz e della wild card Matteo Baiocco.
Leon Camier con la Suzuki ha l'ottavo tempo - davanti a Guintoli - mentre il suo compagno di squadra, John Hopkins è rimasto fuori dalla Superpole.
Marco Melandri è in dodicesima posizione - alle spalle di Zanetti - seguito da Badovini e Fabrizio con le BMW del team italiano. Baz ha conquistato l'ultimo tempo utile per la Superpole.
Oltre ad "Hopper" sono rimasti esclusi dalle sessione finale anche Berger, Canepa, Aoyama, Davies, Salom, Mercado e Sandi.
I TEMPI DELLE QUALIFICHE:
1. Sykes (Kawasaki) 1'35.935 media 158.582 kmh;
2. Checa (Ducati) 1'36.098;
3. Giugliano (Ducati) 1'36.273;
4. Rea (Honda) 1'36.315;
5. Haslam (BMW) 1'36.378;
6. Smrz (Ducati) 1'36.486;
7. Baiocco (Ducati) 1'36.495;
8. Camier (Suzuki) 1'36.623;
9. Guintoli (Ducati) 1'36.648;
10. Biaggi (Aprilia) 1'36.703;
11. Laverty (Aprilia) 1'36.714;
12. Zanetti (Ducati) 1'36.724;
13. Melandri (BMW) 1'36.749;
14. Badovini (BMW) 1'36.778;
15. Fabrizio (BMW) 1'36.820;
16. Baz (Kawasaki) 1'36.854;
17. Berger (Ducati) 1'36.934;
18. Hopkins (Suzuki) 1'37.168;
19. Canepa (Ducati) 1'37.202;
20. Aoyama (Honda) 1'37.250;
21. Davies (Aprilia) 1'37.312;
22. Salom (Kawasaki) 1'37.688;
23. Mercado (Kawasaki) 1'38.674;
24. Sandi (BMW) 1'40.251.
