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Una vera e propria rivoluzione in Supersport per quanto riguarda alcune delle squadre italiane. Infatti, tra la gara di Donington e quella di Misano ci sono stati alcuni divorzi ed alcuni "passaggi" che hanno modificato la scacchiera della Supersport in chiave tricolore.
Il più importante cambiamento è quello che riguarda la separazione tra il team Bike Service (che ha concluso consensualmente anche il rapporto con WTR) e Massimo Roccoli. Al di là di motivazioni economiche, entrambi, forse, si aspettavano qualcosa di più dalla loro collaborazione. Sino a Donington compreso, il miglior risultato conseguito era stato il settimo posto di Monza, mentre la classifica mondiale vedeva il riminese al 14° posto con diciotto punti all'attivo.
A Misano guiderà la Yamaha del team russo Yakhnich Motorsport al posto dell'infortunato Leonov.
Nella classifica mondiale, una posizione avanti a quella di Roccoli troviamo Andrea Antonelli, un giovane in attesa di esprimersi definitivamente dal punto di vista sportivo. Il pilota umbro ha raccolto 25 punti con il team Lorini ma da Misano salirà sulla Yamaha R6 del team Bike Service.
Al posto di Antonelli sulla Honda CBR del team Lorini ci sarà invece Raffaele De Rosa alla sua seconda gara con la quattro cilindri giapponese, dopo lo sfortunato esordio-lampo nella Superbike. De Rosa è alla ricerca di un vero rilancio dopo un paio di stagioni in tono minore.
Novità anche nel team Kuja Racing che ha sostituito Caiani con Roberto Anastasia al quale sarà affiancato in questa occasione Alessandro Torcolacci. Conclusa, invece, l'esperienza di Dionisi con il team Prorace che a Misano farà correre Gabor Talmacsi.
Debutto in Supersport per Alessandro Andreozzi protagonista della Moto2 nel CIV che a Misano guiderà la seconda Yamaha R6 del team Bike Service.
