Tu sei qui

WSBK 2012 Misano: accadde lo scorso anno

Carlos Checa fece doppietta. Riuscirà a ripetersi?

Moto - News: WSBK 2012 Misano: accadde lo scorso anno

Share


Il Campionato del Mondo Superbike 2012 sta raggiungendo il giro di boa. Quello di Misano Adriatico che si terrà il prossimo weekend del 8-10 giugno, infatti, sarà il settimo Gran Premio di una stagione che non sembra aver ancora trovato il suo battistrada.
Fino ad oggi, infatti, sul primo gradino del podio sono saliti ben sei piloti diversi e, paradossalmente, proprio Carlos Checa, che ha conquistato più manche di tutti, (sono quattro le sue vittorie) è quello che sembra messo peggio per la rincorsa al titolo mondiale. Ebbene sì, come spesso accade in un campionato in cui le forze in campo sono così omogenee, viene premiato chi arriva al traguardo con regolarità, e infatti il primo in classifica è proprio Max Biaggi che ha in carniere una sola vittoria di manche.
Prima di presentarvi il GP di San Marino (per il quale vi rimandiamo a domani), facciamo insieme un salto indietro di un anno per rivivere il weekend di Misano 2011.

DOPPIETTA DI CHECA SU BIAGGI

La Superpole di Misano 2011 si disputò con pista bagnata e Tom Sykes fece valere l'esperienza accumulata nel campionato britannico, in cui la pioggia è di casa, portando la Kawasaki in pole, davanti a Carlos Checa, Jakub Smrz e Marco Melandri.
Al via di gara uno Sykes riuscì a partire in testa, ma il suo passo non fu sufficiente a contenere i rivali. Il primo a passarlo fu il suo connazionale Leon Haslam, che prese il comando al primo giro, prima di essere superato a sua volta da Biaggi, che riuscì a guadagnare un leggero margine sugli inseguitori. Il suo avversario più temibile, Checa, si liberò di Sykes già al secondo giro e di Haslam al quarto quando il vantaggio del romano sembrava sufficiente a garantirgli la vittoria. Checa però, forte di un passo più veloce di quello di Biaggi, raggiunse l'italiano all'ottavo giro e, approfittando di un suo errore al dodicesimo passaggio, passò in testa incrementando giro dopo giro il vantaggio sul romano e passando in testa sotto la bandiera a scacchi.

Sykes partì bene anche in gara due, seguito da Haslam e Biaggi, che alla seconda curva venne sopravanzato di forza da Checa. La leadership di Sykes durò solo un paio di curve, prima di venir passato da Haslam alla Quercia e quindi da Checa e Biaggi alla curva del Tramonto. I primi tre fecero subito il vuoto, mentre Sykes trattene gli inseguitori. Al terzo giro Checa riuscì a raggiungere Haslam e a superarlo al Tramonto, subito imitato anche da Biaggi, che passò il pilota inglese alla curva del Carro, e riproponendo il duello di gara uno.
Al primo passaggio con pista libera, Checa allungò sugli inseguitori facendo registrare il giro più veloce, ritoccato poco dopo da Biaggi che e al quinto giro fece segnare il record della pista. La fuga solitaria proseguì fino al decimo passaggio, quando una doppia caduta di Melandri e Camier alla prima curva causò l'interruzione della gara. Nuova griglia basata sulle posizioni della prima frazione di gara e nuova partenza. Al via fu Biaggi a prendere il comando, con Haslam in seconda posizione e rallentare momentaneamente Checa, che superò il pilota britannico al passaggio successivo mettendosi all'inseguimento di Biaggi. Così come in gara uno, Checa preferì non attaccare e attendere un passo falso di Max che arriva, vistosamente, al settimo giro, quando il pilota italiano sbagliò completamente la staccata alla curva del Tramonto, lasciando a Checa non solo il comando della gara ma anche un consistente vantaggio. Gara due di Misano sarà ricordata anche come uno degli ultimi sprazzi agonistici di Noriyuki Haga, che riuscì ad importi in volata su Ayrton Badovini, negando all'italiano il suo primo podio in carriera.

__

Articoli che potrebbero interessarti