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La Moto2 ha chiuso il sabato di Montmeló con l'ultimo turno di qualifiche. Dopo aver faticato nei turni precedenti (era 9º dopo le libere) Marc Marquez si è aggiudicato la 4ª pole position consecutiva della stagione, 10ª in assoluto in Moto2, con un tempo di 1'46.187. Staccato di circa due decimi, Pol Espargaró ha preceduto Luthi, autore del miglior tempo durante le prove libere.
"Abbiamo faticato nei turni precedenti, quindi non mi aspettavo di fare la pole – ha detto Marquez – Abbiamo anche un ottimo passo di gara, cosa che mi rende fiducioso per domani. Molto dipenderà anche dal meteo (le previsioni danno pioggia, ndr) ma sono fiducioso per domani".
Andrea Iannone e Simone Corsi, alfieri di SpeedUp e FTR, hanno chiuso rispettivamente in 4ª e 5ª posizione. Il pilota di Vasto sembra aver gradito il ritorno al forcellone in alluminio, accusando 0''290 di distacco e ponendosi di diritto tra i favoriti per la gara di domani.
Chiude la Top 10 un altro pilota azzuro, Alex De Angelis, che ha risalito la classifica dei tempi dopo un inizio in sordina. Turno più difficile del previsto per Claudio Corti, che ha a lungo navigato nelle posizioni di coda salvo poi riuscire a chiudere con il 16º tempo. Roberto Rolfo ha replicato i progressi mostrati durante le prove libere aggiudicandosi la 18ª posizione in griglia.
Da registrare la caduta di Julian Simon, che ha gravemente danneggiato la propria Suter per la seconda volta nell'arco del fine settimana. Sul finale, Ricky Cardus è stato protagonista di una collisione spettacolare con Nakagami. Il pilota del team Arguiñano ha tamponato il giapponese sul rettilineo d'arrivo, riuscendo a restare aggrappato alla sua pedana sinistra per un centinaio di metri prima di mollare la presa e scivolare senza conseguenze nella via di fuga.
I tempi della Moto2:
