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SBK: Vigilia infuocata a Miller

Smrz, Checa, Giugliano e Melandri puntano al risultato pieno nelle gare di oggi

SBK: SBK: Vigilia infuocata a Miller

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Jakub Smrz è stato imprendibile in tutte le sessioni, eccetto le libere precedenti la Superpole dov'è incappato in una innocua scivolata. In gara non ha mai avuto grande consistenza (secondo a Donington 2011 dietro Melandri) ma se fosse la volta buona?

“E' andato tutto a meraviglia, la moto è fantastica e il team Lberty sta compiendo un lavoro eccezionale. - assicura “Kuba" - Ho fatto la Superpole con la gomma da gara, questo è un ottimo segnale e il passo non è male. Parto per giocarmela e coronare un fine settimana finora quasi perfetto. Peccato per la scivolatina nelle libere, la 1198R si era un po' danneggiata ma i meccanici sono stati velocissimi e ho fatto la Superpole con un mezzo in condizioni perfette.”

Carlos Checa è il logico favorito di questa gara che potrebbe rilanciarlo al vertice del Mondiale. Recuperare 23 punti su Biaggi è difficile, non impossibile.

“Mi sono sempre sentito al mio agio su questo circuito, fin dal primo anno che abbiamo corso qua. Ho un feeling molto buono con questa pista e oggi siamo riusciti a fare un bel lavoro. Pensavo di aver fatto la pole ma Jakub e’ stato piu’ veloce di me; comunque siamo soddisfatti di poter cominciare in prima fila. Ho sentito che domani (oggi per chi legge) ci dev’essere il sole e spero che questo ci aiuti a fare due belle gare”.

Il team Althea festeggia anche la migliore qualifica dell'emergente Davide Giugliano della Superbike, quarto in Superpole. Il 22enne romano parte per ripetere (o migliorare??) il secondo posto ottenuto ad Assen nel diluvio. Miller potrebbe essere la definitiva consacrazione di un giovane in grande ascesa.

“Ho capito subito che questa sarebbe stata una pista che mi poteva piacere molto ed e’ stato cosi’. Riguardo ai risultati di oggi, posso dire che non sono mai andato meglio e quindi speriamo che continui cosi’ anche per le gare di domani (oggi per chi legge) . La Superpole e’ andata veramente bene, e sono riuscito a fare il giro veloce con la gomma da gara considerata meno performante, e questo mi soddisfa. Mi sento ben preparato per le gare”.

Le ottime prestazioni in qualifica (secondo e terzo) lasciavano supporre che Marco Melandri avrebbe potuto giocarsi un posto in prima fila invece la BMW non digerisce ancora le coperture supersoft e in pole è retrocessa al nono posto.

“E' stata una Superpole molto difficile. - commenta il vincitore di Donington - Nel primo run ho avuto problemi con la gomma e in SP2, quando ho messo la gomma soffice è spuntato il chattering. Sono tornato al box per montare una nuova copertura da gara ed ero convinto di migliorare, purtroppo nel giro ho trovato un pilota lento e ho perso tempo. Nel secondo tentativo sono stato velocissimo nel primo settore ma alla curva cinque ho avuto problemi con il freno motore, sono finito lungo e ho perso la possibilità di compiere un altro passaggio. In ogni caso penso positivo in vista della gara. Abbiamo un gran motore e sono convinto di poter fare parecchi sorpassi in rettilineo. Inoltre la Bmw va bene anche nel misto e sono convinto di poterne togliere diversi di mezzo anche in frenata”.

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