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Pirateria: no denuncia, no soldi!

La vittima di un pirata della strada deve presentare denuncia contro ignoti, altrimenti niente risarcimento

Moto - News: Pirateria: no denuncia, no soldi!

Con l’italiano medio che ha difficoltà ad arrivare a fine mese, con la disoccupazione ai massimi livelli, inevitabilmente salgono le truffe nel settore Rca, specie, purtroppo, al Sud. E perfino contro il Fondo di Garanzie Vittime della Strada, cui si rivolge chi viene investito da un pirata, il quale scappa senza prestare soccorso. Il Fondo, infatti, istituito nel 1969, è amministrato, sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, dalla Consap, la Concessionaria servizi assicurativi pubblici, e giustamente ci va sempre più coi piedi di piombo se le richieste di risarcimento "puzzano di bruciato". Tanto che il Fondo viene trascinato in cause molto lunghe da chi esige il rimborso. Come avvenuto di recente.

Con la sentenza 7270, resa nota l’11 maggio 2012, la Cassazione ribadisce che, se si è investiti da un automobilista che fugge dopo il sinistro, serve una denuncia contro ignoti per ottenere il risarcimento da parte del Fondo vittime. L’obiettivo è tenere alla larga quanto più possibile i "furbetti" che vogliono arrotondare con le truffe assicurative.

Nel caso in questione, un individuo del casertano (in una zona dove le frodi assicurative sono molto frequenti) chiedeva il risarcimento al Fondo vittime basandosi esclusivamente sul verbale di pronto soccorso. La Polizia Giudiziaria aveva insistito - ma invano - affinché la presunta vittima presentasse denuncia contro ignoti, fornendo dettagli del sinistro.

Un principio, questo della Cassazione, condivisibile. Se no, il tutto si conclude in un "non doversi procedersi in quanto ignoto l'autore del reato". Occhio pure alla Consulenza tecnica d’ufficio in corso di causa, richiesta dal giudice, che quantificherà il danno. Se le lesioni fisiche sono pesanti, meglio farsi assistere da un esperto in infortunistica stradale: ci sono procedure precise per ottenere quanto è in vostro diritto.

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