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Il GP della Moto3 a Estoril si è deciso sul filo di lana, con Sandro Cortese che preceduto Maverick Viñales di pochi millesimi nella volata finale al termine di un ultimo giro molto combattuto, agguantando anche la leadership in campionato. Ha chiuso il podio Salom. Antonelli, 6º, ha ottenuto il miglior risultato della stagione. Dopo la vittoria di Jerez, Fenati è caduto nel tentativo di rimontare sul gruppo di testa.
LA CRONACA – Parte bene Cortese che mantiene la testa davanti a Viñales, mentre Fenati rimane intrappolato sull'interno. Al primo passaggio sul traguardo passa Cortese, seguito da Viñales, Oliveira, Kent, Vazquez, Salom, Khairuddin, Kent e Fenati è 8º, davanti a Sissis. Antonelli è 14º, mentre Morciano e Pontone navigano nelle retrovie.
A inizio gara, problemi tecnici per il pilota di casa Oliveira, che è costretto a ritirarsi ed abbandonare la lotta nel gruppo di testa, sempre comandato da Cortese su Viñales, Vazquez e Salom. Fenati perde il contatto dai primi, alle spalle di Faubel. Risale Antonelli, ora 10º sulla Honda-FTR del team Gresini e autore del giro veloce.
Al quarto giro, Fenati è 7º e si è ormai ricongiunto al gruppo di testa. Alle sue spalle, il compagno di battaglie Niccolò Antonelli lo sorpassa e prova a tirarlo con sé. Davanti, Cortese e Viñales si alternano in testa, facilitando il compito agli inseguitori.
A un terzo di gara, Antonelli si porta in 6ª posizione alle spalle di Khairuddin. Liberatosi di Faubel, Fenati fa registrare tempi migliori dei piloti di testa e prova a riportarsi nel gruppo dei primi. Sul traguardo passa primo Viñales, poi Cortese, Salom, Khairuddin, Vazquez, Antonelli, Kent e Fenati. Il prossimo italiano all'appello è Tonucci, 20º, poi Tatasciore, 23º. Chiudono lo schieramento Pontone e Morciano su Ioda.
Complice un bagarre tra Antonelli, Kent e Vazquez, Fenati si porta in 5ª posizione. In testa, Viñales e Cortese mettono un po' di spazio sugli inseguitori, capeggiati dal malese Khairuddin. Grande lotta anche per la 9ª posizione, con Binder davanti ad altri 8 piloti in pochi decimi.
A 10 giri dal termine, i gruppi in lotta per le prime posizioni sono ormai definiti. Cortese e Viñales sembrano destinati a giocarsi la vittoria, mentre Khairuddin e Salom in lotta per l'ultimo gradino del podio. Antonelli si gioca la 5ª posizione con Vazquez, mentre Fenati ha qualche problema durante la lotta con Kent. Prima viene risucchiato nel gruppo di Binder, poi è costretto ad abbandonare definitivamente la corsa per uno scontro con il francese Rossi, che stava rientrando in pista.
A 5 giri dal termine, posizioni congelate ai piani alti della classifica. La KTM di Cortese sembra avere un vantaggio in termini di velocità di punta, ma Viñales è più veloce nel tratto misto. Antonelli continua a lottare con Vazquez per il 5º posto, mentre alle loro spalle ha completato la propria rimonta Rins, trovatosi addirittura intorno alla 20ª posizione e ora 7º, al comando di un folto gruppo di piloti che include anche Binder, Faubel, Masbou, Sissis, Kent, Kornfeil, Moncayo e Alex Marquez. Tonucci è 18º, Tatasciore 21º.
All'ultimo giro è battaglia senza esclusione di colpi tra Cortese e Viñales. L'italo-tedesco fa valere i cavalli per portarsi in testa, ma Viñales lo ripassa subito. I due sono praticamente appaiati quando si trovano davanti un gruppo di doppiati alla parabolica finale. Cortese passa all'interno, Viñales all'esterno. I due incrociano le traiettorie fino al traguardo, con Cortese a spuntarla per 83 millesimi su un Viñales furibondo. Salom piega Khairuddin e chiude terzo. Anche Antonelli cede sul rettilineo a Vazquez, terminando comunque in 6ª posizione, migliore risultato della stagione per l'esordiente italiano.
Ritirati anche Adrian Martin, Rossi, Iwema e Isaac Viñales.
La classifica della Moto3:
