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Il warm-up della MotoGP ha confermato la competitività di Dani Pedrosa, che ha dimostrato di trovarsi bene in tutte le condizioni create sulla pista spagnola da un meteo bizzoso. Lo spagnolo ha fatto registrare un miglior tempo di 1'52.495. A mezzo secondo di distacco si è piazzato Nicky Hayden, che ha ancora una volta rappresentato i colori Ducati. In netto miglioramento Dovizioso, staccato di 6 decimi e pronto a una gara in rimonta dalla 7ª posizione.
Staccato di oltre un secondo il resto dei piloti. Jorge Lorenzo ha chiuso in 4ª posizione, di poco davanti a Valentino Rossi. Dopo le brutte qualifiche di ieri, il 'Dottore' ha risalito la china dimostrando ancora una volta di gradire le condizioni di asfalto 'ibrido'. Anche Abraham e Barbera hanno chiuso nei primi 10, rispettivamente 6º e 8º, mandando segnali di speranza per la casa bolognese.
Una grande incognita sarà rappresentata dall'usura delle gomme. Le immagini hanno infatti mostrato come gli pneumatici da pioggia, usati da tutti i piloti questa mattina, si deteriorino drasticamente dopo pochi giri.
Sul fronte CRT, Espargaró ha chiuso in decima posizione, precedendo di un decimo Michele Pirro, in buona forma sulla Honda del team Gresini e davanti addirittura a Crutchlow. Anche Pasini e Petrucci hanno chiuso nella zona punti, rispettivamente 13º e 15º. Continuano invece le difficoltà di Colin Edwards, che partirà dall'ultima posizione e ha girato a 4 secondi dal tempo di Pedrosa.
Manca dalla lista dei tempi Casey Stoner. A lungo ai box, una assenza che ha fatto mormorare il paddock, visto che c'è chi l'ha visto tenersi l'avambraccio. In ogni caso l'australiano ha confermato l'atteggiamento cauto mostrato ieri durante le qualifiche, preferendo preservare una gomma da bagnato morbida e una dura in vista della gara. Questo il commento ufficiale.
La partenza del secondo GP della stagione è fissata per le 14.
I tempi della MotoGP:
