Il tracciato andaluso di Jerez è uno dei preferiti dai piloti della MotoGP, con diversi punti che favoriscono i sorpassi. I "saltellamenti" dovuti alle ondulazioni dell'asfalto, richiedono una moto maneggevole e ben bilanciata, stabile in frenata per attaccare nelle curve più veloci. Il tracciato si caratterizza per due staccate molto impegnative (la 1 e la 4) caratterizzate da decelerazioni superiori a -1,6 g e tra le più impegnative del mondiale per gli impianti frenanti.
I dati del circuito:
– Lunghezza: 4,423 metri
– Numero di giri: 27
– Numero di frenate: 8
– Tempo medio in frenata per giro: 32%