Assen è un circuito... trasversale. Non è, infatti, attribuibile ad un Campionato in particolare. Tutte le gare che vi si disputano hanno qualcosa di particolare che siano di MotoGP, Superbike o... Protwins (bicilindriche).
A questa regola, quindi, non sfugge nemmeno il terzo round del Mondiale Superbike che si disputerà domenica prossima sul circuito olandese, lungo 4,542 km dopo la riduzione del 2006.
La situazione della classifica - che vede i primi sei piloti in 35 punti - e il recente "storico" fanno si che il pronostico sia apertissimo.
Carlos Checa ha vinto tre delle quattro gare sinora disputate e può contare sulla tradizione che vede la Ducati vittoriosa in 24 delle 40 gare corse ad Assen a partire dal 1992. Lo spagnolo è in gran forma ed ha un programma ben definito: "Spero di ripetere il risultato del 2011 (quando arrivò primo e terzo - ndr) per potermi presentare a Monza con un buon margine visto che in Italia soffriremo con la mia Ducati".
In effetti il margine di Checa su Max Biaggi è di soli quattro punti e tutti considerano la gara di Imola come una parentesi, soprattutto se confrontata con quella di Phillip Island dove il pilota dell'Aprilia fu autore di una prestazione strepitosa. "Questo week end non dovremo perdere la concentrazione nemmeno un minuto: da quello che abbiamo visto finora non c'è spazio per il minimo errore". Max non ha mai vinto con la Superbike sul circuito di Assen (dove si è imposto, invece, due volte con la 250 e una con la 500). Lo scorso anno il romano è finito due volte al secondo posto.
Nelle ultime quattro corse disputate nel 2010 e 2011 per ben tre volte ha vinto Jonathan Rea, attualmente sesto nella classifica mondiale. Per il nordirlandese la gara olandese ha un valore particolare visto che la sua squadra, il team Ten Kate, ha sede a pochissimi chilometri dalla pista e ci tiene sempre a fare bella figura. Anche quest'anno la squadra Honda ha svolto dei test nelle scorse settimane (disturbate dalla pioggia) per preparsi al meglio per la gara. "Anche se non sono riuscito a svolgere tutto il lavoro, nei test ho acquisito un maggiore feeling con l'anteriore che mi rende molto fidiciosa per il prossimo week end", ha detto Rea.
Nel 2006 sotto la pioggia - componente quasi irrinunciabile della gara olandese - si registrò il ritorno alla vittoria dopo alcuni anni della Kawasaki che si impose con Chris Walker. Oggi la Casa giapponese è terza nel mondiale con Tom Sykes che gara dopo gara sta consolidandosi ai vertici della classifica. Con il bagnato, il britannico entrerebbe di diritto tra i favoriti: "Penso che con il nuovo bilanciamento - ha dichiarato Sykes - le cose dovrebbero andare decisamente meglio dello scorso anno". Nel 2011 fu 14° e 11°.
Grande attesa per la BMW - quarta e quinta nel mondiale rispettivamente con Haslam e Melandri - salita per tre volte in quattro gare sul podio. Leon Haslam, dopo l'incidente nei test di Phillip Island, ha centrato due terzi posti ad Imola, mentre Melandri è finito al secondo posto in Australia. Lo scorso anno il britannico fu quinto in gara 2, mentre il ravennate concluse al quarto posto gara 1. "Assen è uno dei miei circuiti preferiti e la mia moto va bene sul quel circuito. Ci tengo a fare una bella gara visto che ci sono sempre molti inglesi a vederla" ha detto Leon. Marco ha anche qualche motivazioni in più: "Ho grandi ricordi ad Assen dove ho vinto la mia prima gara in 125. E' un circuito speciale per me. Gli ultimi test, poi, ci hanno consentito di fare qualche miglioramento e spero proprio di fare bene".
Ed a proposito di buone prestazioni,è auspicabile che ce ne siano da parte degli altri italiani che, al momento sono tutti fuori dalla top ten a cominciare da Michel Fabrizio, reduce da un week end ad Imola, tutto da dimenticare. "Il test ad Imola è stato abbastanza positivo. Abbiamo provato diverse soluzioni tecniche che ci hanno fatto fare un passo avanti. Vedremo il riscontro ad Assen". Lo scorso anno il romano fu quinto e settimo.
Lorenzo Zanetti è l'unico dei nostri giovani ad aver preso punti in tutte e quattro le gare sinora disputate e cercherà di continuare nella serie, mentre Davide Giugliano vuole cancellare la sfortunata domenica di Imola. E lo stesso vogliono fare sia Ayrton Badovini sia Niccolò Canepa (solo un decimo posto per lui).