Il mondo moderno, con i suoi ritmi frenetici e, talvolta, insostenibili, ha impostato la nostra vita sulla produttività, sul lavoro. Tempo libero ce n’è sempre meno, ed in più, la crisi economica imperante, ha portato ad una rivisitazione delle priorità da parte delle persone.
Le passioni sono state accantonate o, al più, messe da parte. Forse, proprio per questo motivo, alcune case motociclistiche, hanno pensato che la sintesi tra utilità e passione possa essere una via da percorrere nel mondo delle due ruote. Yamaha prima, BMW poi, ed infine Aprilia, stanno cercando di mettere in pratica questa filosofia, proponendo degli scooter, utili strumenti moderni per il traffico cittadino (soprattutto quando si va a lavorare), in grado di offrire sensazioni paragonabili a quelle offerte da una moto.
Un ibrido se vogliamo, che comincia ad essere sempre più in voga. Se il Tmax ha tracciato la linea, la casa dell’Elica ha risposto con il C600. Aprilia non è rimasta a guardare, aggiornando e sviluppando, sulla base del Gilera GP 800, l’SRV850.
L’obiettivo è quindi dichiarato: offrire da un lato la comodità di uno scooter, dall’altro le prestazioni e le sensazioni di una moto, partendo proprio dal lato estetico