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MotoGP 2012: all'Estoril Honda avrà qualcosa di nuovo...

Nessun nuovo telaio, ma qualcosa per combattere il chattering

Moto - News: MotoGP 2012: all'Estoril Honda avrà qualcosa di nuovo...

L'avvio della stagione 2012 è stato tormentato da evidenti problemi di chattering per la Honda. Casey Stoner e Dani Pedrosa si sono lamentati dell'anteriore della loro RC213V fin dai primi test a Sepang e, ad oggi, gli uomini della Casa giapponese non sono riusciti a trovare una soluzione definitiva alla questione.

Nei test di Jerez il chattering sembra quasi essere sparito, ma in Qatar è tornato a tormentare i due piloti della HRC, infastidendoli soprattutto in fase di staccata e di inserimento di curva. Ad onor del vero, però, bisogna dire che probabilmente il Campione del Mondo in carica avrebbe vinto la gara di Losail se nel finale non avesse patito uno strano intorpidimento della mano destra.

In ogni caso, in un'intervista concessa a MotorCycleNews, Shuei Nakamoto ha annunciato che nei test di Estoril di inizio maggio arriveranno degli aggiornamenti volti proprio a cercare di annullare il chattering, smentendo comunque le voci secondo cui la Honda starebbe lavorando ad un nuovo telaio.

"Non abbiamo pianificato di realizzare un nuovo telaio, ma sicuramente avremo diverse nuove componenti da testare. Ne abbiamo già provato parecchie soluzioni, ma purtroppo nessuna è riuscita a risolvere il problema, che è generato dal differente livello di grip garantito dalla gomma. Inoltre ci siamo accorti che il chattering varia in base al tipo di superficie della pista" ha spiegato il vice-presidente della HRC.

"Per ora l'abbiamo incontrato su tutti i circuiti: al primo test a Sepang era fastidiosissimo, ma poi la situazione è migliorata quando siamo tornati in Malesia. A Jerez sembra quasi che ce ne fossimo sbarazzati, ma in Qatar ci siamo ritrovati di nuovo di fronte ad un grosso problema" ha aggiunto.

Infine, Nakamoto non è riuscito a quantificare quanto pesi il chattering sulle prestazioni di Stoner, ma il motivo è semplice: secondo lui, se è in forma, l'australiano è in grado di sopperire al problema con la sua velocità. "Non saprei, è difficile dirlo con precisione. Posso solo dire che quando Casey è in forma non è un problema neanche il chattering perchè riesce ad essere velocissimo anche convivendoci".


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